Esame di maturità 2022, le tracce della prima prova di italiano: Pascoli, Parisi, Verga e Liliana Segre

La poesia “La via ferrata” dalle Myricae di Giovanni Pascoli per l’analisi del testo, Giovanni Verga e il testo “La sola colpa di essere nati” di Gherardo Colombo e Liliana Segre

La poesia “La via ferrata” dalle Myricae di Giovanni Pascoli per l’analisi del testo, Giovanni Verga e il testo “La sola colpa di essere nati” di Gherardo Colombo e Liliana Segre: sono queste le prime indiscrezioni sulle tracce della prima prova dell’esame di maturità 2022. Il libro di Segre e dell’ex magistrato di Mani Pulite racconta l’entrata in vigore delle leggi razziali nel 1938 e l’inizio dell’Olocausto. Dello scrittore siciliano è uscita la novella “Nedda, bozzetto siciliano”. E ancora, viene proposto il discorso pronunciato alla Camera da Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021. Una traccia dell’esame di maturità riguarda l’iperconnessione: una riflessione a partire da un testo di Vera Gheno e Bruno Mastroianni dal titolo «Tienilo acceso: posta commenta condividi senza spegnere il cervello». Per l’analisi c’è anche un testo tratto da Oliver Sacks “Musicofilia”. Si chiede anche un ragionamento sul potere che la musica esercita sugli esseri umani.


Le tipologie A, B, C

Ai candidati vengono proposte sette tracce di tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. I ragazzi hanno a disposizione 6 ore. Le scuole hanno ammesso agli esami il 96,2% dei candidati. Ecco quindi i testi delle tracce dell’esame di maturità 2022.


Tipologia A

Pascoli è l’autore scelto dal ministero dell’Istruzione per la prima prova di maturità, nella sezione Tipologia A – Analisi e interpretazione di un testo letterario. Il primo testo è ‘La via ferrata’, tratto da Myricae. La seconda proposta è la novella ‘Nedda’ di Giovanni Verga.

La poesia “La via Ferrata” di Pascoli

La poesia della tipologia A, La via Ferrata, è presa dalla raccolta Myrycae, l’ultima passeggiata di Giovanni Pascoli. Si compone di 3 strofe (due terzine e una quartina) di endecasillabi. Il testo:

Tra gli argini su cui mucche tranquilla – mente pascono, bruna si difila la via ferrata che lontano brilla; e nel cielo di perla dritti, uguali, con loro trama delle aeree fila digradano in fuggente ordine i pali. Qual di gemiti e d’ululi rombando cresce e dilegua femminil lamento? I fili di metallo a quando a quando squillano, immensa arpa sonora, al vento.

“Nedda” di Verga

Nella novella Nedda la protagonista inizia una relazione con Janu, un giovane contadino che ha contratto la malaria. A seguito di un rapporto lei resta incinta, lui le promette così di sposarla ma un incidente sul lavoro lo uccide. Agli studenti viene chiesto di farne una sintesi, rispondere ad alcune domande, e fare collegamenti critici sul tema degli ‘ultimi’, ricorrente nella letteratura del XIX secolo.

Tipologia B

Per la Tipologia B – Analisi e produzione di un testo argomentativo il tema è quello delle leggi razziali. Il primo è brano un testo tratto dal libro scritto da Gherardo Colombo e Liliana Segre, ‘La sola colpa di essere nati’.

“La sola colpa di essere nati” di Colombo e Segre

Il tema è quello delle leggi razziali e il testo è tratto dal libro che racconta di quando Liliana Segre, nel 1938, si ritrovò a 8 anni a non poter più entrare in classe a scuola a causa dell’emanazione delle leggi razziali. Alunni e insegnanti di «razza ebraica» vennero espulsi dalle scuole statali, e di lì a poco gli ebrei vennero licenziati dalle amministrazioni pubbliche, e non poterono sposare «ariani» e possedere aziende.

“Musicofilia” di Oliver Sacks

La seconda proposta della tipologia B è il testo Musicofilia, tratto da una raccolta di racconti sulla musica e sul cervello di Oliver Sacks. Qui viene messo in luce il potere della musica su quasi tutti gli esseri umani, e agli studenti viene chiesto di specificare il significato del termine musicofilia e di rispondere «punto per punto oppure costruire un discorso che comprenda le risposte a tutte le domande». Sacks dal 2012 è stato docente di neurologia alla New York University School of Medicine ed era scrittore e medico, popolare per alcuni bestseller come L’uomo che scambiò la moglie per un cappello o Risvegli.

Discorso del nobel Parisi

La terza proposta è invece il discorso pronunciato dal premio nobel per la fisica Giorgio Parisi l’8 ottobre del 2021 alla Camera dei deputati, in occasione della Pre-COP26. Al centro del suo discorso, il tema del Covid, dei cambiamenti climatici e dell’importanza della scienza.

Tipologia C

Per la Tipologia C – riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità, la prima proposta è un testo tratto da ‘Perchè una Costituzione della Terra’, di Luigi Ferrajoli.

“Perchè una Costituzione della Terra” di Ferrajoli

«Occorre ripensare la politica e l’economia a partire dalla consapevolezza, generata dalla pandemia, della nostra comune fragilità e del nostro comune destino» è la tesi sostenuta dallo scrittore su cui i maturandi dovranno riflettere. L’autore evidenzia come il Covid-19 sia stata un’emergenza globale per 4 caratteristiche specifici: il fatto che abbia colpito tutto il mondo, la spettacolare visibilità, il fatto che sia effetto collaterale di tante catastrofi ecologiche, la capacità di diffondersi rapidamente ovunque. «Colpendo indistintamente il genere umano, mettendo in ginocchio l’economia, alterando la vita di tutti i popoli, costringe a ripensare politica ed economia e a riflettere su passato e futuro», afferma l’autore.

“Tienilo acceso. Posta, commenta e condividi senza spegnere il cervello” di Vera Gheno e Mastroianni

La seconda proposta è un testo di Vera Gheno e Bruno Mastroianni, tratto da ‘Tienilo acceso. Posta, commenta e condividi senza spegnere il cervello’. Si tratta di un libro scritto da una sociolinguista e un filosofo della comunicazione che mette al centro il tema dell’iperconnessione, ovvero l’esposizione e il bisogno di restare collegati ai social network e a internet in modo prolungato. «Viviamo contemporaneamente offline e online ed è una condizione complessa. Non esistono formule magiche ma, nel suo piccolo, ciascuno di noi può fare la differenza, curando con più attenzione il modo in cui vive – e quindi parla – in rete», recita la trama del libro.

Le altre prove

Domani, invece, si svolgerà la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che riguarderà una disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi. Infine si svolgerà il colloquio, che si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla commissione (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto). Nel corso del colloquio il candidato dovrà dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline e di aver maturato le competenze di educazione civica. Analizzerà poi, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto). Quest’anno le commissioni sono 13.703, per un totale di 27.319 classi coinvolte. Alla prova di italiano saranno attribuiti fino a 15 punti, alla seconda prova fino a 10, al colloquio fino a 25. Si potrà ottenere la lode.

La chiave per i plichi

L’esame di maturità 2022 vede cadere l’obbligo di indossare la mascherina: quest’ultima si raccomanda e basta, in particolare in alcune circostanze quali, ad esempio, l’impossibilità di garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro. In materia di regole per Covid-19 va ricordato che se c’è un candidato positivo domani o giovedì, gli esami andrebbero avanti fino a fine luglio. La prova suppletiva è fissata tra il 6 e il 7 del mese. «Per gli scritti è necessaria la vigilanza – ha spiegato ieri quotidiano Mario Rusconi, presidente dell’Associazione nazionale dei presidi di Roma -. Si possono coinvolgere i docenti della scuola, altrimenti bisogna fermare gli orali per due giorni».

Il ministero della Pubblica Istruzione ha pubblicato sul suo sito la chiave elettronica per aprire i documenti con le tracce. Ogni scuola ha nominato un referente del plico telematico; il referente del plico telematico è il docente che avrà la responsabilità di decriptare le tracce dell’unica prova ministeriale della maturità 2022. Per decifrare il contenuto del plico telematico con le tracce della prima prova di maturità sarà necessaria la chiave, detta “chiave ministero”, che viene resa disponibile dal ministero prima dell’inizio della prova scritta.

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