Mondiali di nuoto, oro (e record europeo) nei 1500 stile per Gregorio Paltrinieri: «Ero pronto a morire in vasca»

È il quarto oro per gli azzurri a Budapest, mai così tanti in un mondiale di nuoto. Oggi anche l’argento di Benedetta Pilato nei 50 rana e il bronzo di Thomas Ceccon nei 50 dorso

Ai Mondiali di Nuoto di Budapest, l’azzurro Gregorio Paltrinieri ha conquistato l’oro nei 1500 stile libero facendo registrare il record europeo della disciplina. “Greg”, già detentore del primato europeo in vasca lunga (50m) e in vasca corta (25m) degli 800 metri stile libero, ha nuotato le 30 lunghezze olimpioniche della capitale ungherese in 14 minuti 32 secondi e 80 centesimi, lasciandosi di molto alle spalle lo statunitense Robert Finke (14:36.70) e il tedesco Florian Wellbrock (14:36.94). È il quarto oro per l’Italia ai Mondiali di Budapest, mai così tanti nella competizione globale. Il nuotatore Carpigiano ha dichiarato: «L’altro giorno [dopo il quarto posto negli 800 stile, ndr] ero super deluso, ma io so che ci sono. Volevo darne una dimostrazione, andare forte e penso di avercela fatta. Io amo nuotare e non farei altro, però quando perdi ti chiedi dove stai sbagliando. Oggi mi sono detto “dai tutto, piuttosto muori in vasca”, e ho dimostrato di esserci», ha concluso.


Le altre medaglie dell’ultima giornata a Budapest: argento per Pilato e Bronzo per Ceccon

Il primo posto di Paltrinieri arriva in una giornata fruttuosa per i nuotatori azzurri. Benedetta Pilato, già ricca dell’oro conquistato nei 100 metri, ha vinto l’argento nei 50 metri rana, completando la lunghezza olimpionica in 29 secondi e 80 centesimi, 10 centesimi in più della lituana Ruta Meilutyte. Terza la sudafricana Van Niekerk con 29’’90. Anche Thomas Ceccon, fresco di record mondiale nei 100 dorso ha aggiunto una medaglia al palmarès personale: bronzo nei 50 dorso (tempo 24.51). Un terzo posto inaspettato frutto della squalifica per infrazione dello statunitense Justin Ress. Davanti a Ceccon si sono piazzati lo statunitense Hunter Armstrong e il polacco Ksawery Masiuk.

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