Sudafrica, almeno 20 morti in una discoteca. La polizia: «Ipotesi avvelenamento» – Il video

Dopo il ritrovamento di 17 cadaveri in un night club di East London, altri tre giovani sono morti in ospedale

Almeno 20 persone sono morte in un locale notturno di East London, in Sudafrica. Al momento, l’ipotesi più accreditata dalle autorità è quella dell’avvelenamento, forse per via di qualche bevanda alcolica artigianale. La polizia non si è ancora espressa a riguardo, ma Unathi Bingose, il portavoce del dipartimento delle strade e della sicurezza, sul posto dall’alba, ha fatto notare che i cadaveri non presentano segni tali da presupporre una calca, com’era stato inizialmente ipotizzato. Inoltre, vicino all’ingresso del locale si trovano numerose bottiglie di alcolici vuote. «È assolutamente incredibile, incomprensibile, perdere 20 giovani vite in questo modo», ha dichiarato l’uomo, che si è scagliato contro «il consumo illimitato e disgraziato di alcolici».


Bingose ha anche affermato che «di certo nel locale si trovavano più persone del consentito». Si fanno strada anche teorie sul mancato rispetto delle norme da parte del locale, che potrebbe aver ammesso al suo interno soggetti minorenni – lì per festeggiare la fine degli esami – e venduto loro alcolici, pratiche entrambe vietate. Il titolare della “taverna” ha detto che non si trovava nel locale al momento dell’accaduto.


La polizia locale aveva riferito, all’alba di questa mattina, di aver scoperto 17 cadaveri in un night club del posto. Il capo del servizio di sicurezza del governo provinciale Weziwe Tikana-Gxothiwe ha poi raccontato ai media locali che altre tre persone sono successivamente decedute in ospedale, dopo essere state ricoverate in condizioni critiche. «Le circostanze della morte non sono note in questo momento», secondo quanto dichiarato dal capo della polizia provinciale, il generale Thembinkosi Kinana. La maggior parte delle vittime aveva tra i 18 e i 20 anni, riporta Reuters.

Il canale di notizie sudafricano SABC News aggiunge che ci sono anche numerosi feriti: è in corso un’indagine per determinare la causa esatta dell’accaduto. Sul posto restano le forze dell’ordine e gli operatori del Pronto Soccorso. Le prime ricostruzioni parlavano di una «fuga precipitosa» partita all’interno del locale, che avrebbe dato origine alla tragedia, ma sui cadaveri non appaiono segni che le confermino.

Leggi anche: