Coronavirus, 94.165 casi e 60 morti. Ancora in ripresa i ricoveri, raddoppia il tasso di positività al 26,4%
Il bollettino del 29 giugno 2022
Oggi, 29 giugno, in Italia si registrano 94.165 nuovi contagi da Coronavirus. Il dato riportato dal bollettino della Protezione Civile e del Ministero della Salute appare in aumento rispetto ai ieri, quando i casi rilevati erano stati 83.555. Gli attualmente positivi crescono: 835.213 contro i 773.450 dell’ultimo monitoraggio. Sul fronte dei decessi la curva segna una diminuzione: 60 decessi legati al virus nelle ultime 24 ore (ieri 69). Il numero complessivo di morti da inizio emergenza arriva così a quota 168.294 (ieri 168.234).
La situazione negli ospedali
Per quanto riguarda la pressione ospedaliera, oggi 29 giugno si registrano 37 nuovi ingressi nei reparti di terapia intensiva (ieri 40). Il totale di ricoverati in area critica sale a quota 248 contro i 237 di ieri. Nei reparti di area medica i positivi che occupano un posto letto sono 6.254 (ieri 6.035). Le persone contagiate che attualmente si trovano in isolamento domiciliare aumentano: 828.711 contro i 767.178 di ieri.
Tamponi e tasso di positività
Il numero di positivi giornaliero arriva a fronte di 357.210 nuovi tamponi eseguiti. L’attività di tracciamento si mostra in calo rispetto a ieri, quando i test molecolari e antigenici rapidi eseguiti erano stati 717.400. Il tasso di positività sale: dall’11,6% di ieri oggi si attesta al 26,4%.
Ieri e oggi
Ultimi 10 giorni
I positivi al Covid-19 Regione per Regione
Ecco i dati sulle persone attualmente positive al Coronavirus regione per regione:
- 148.157 nel Lazio
- 103.661 in Lombardia
- 103.537 in Campania
- 76.071 in Sicilia
- 67.392 in Veneto
- 50.235 in Toscana
- 48.895 in Emilia Romagna
- 43.416 in Puglia
- 40.126 in Piemonte
- 37.576 in Calabria
- 26.524 in Abruzzo
- 23.869 in Sardegna
- 14.090 in Liguria
- 12.889 in Umbria
- 12.713 in Friuli Venezia Giulia
- 7.973 in Basilicata
- 6.935 nelle Marche
- 4.043 a Bolzano
- 3.608 a Trento
- 2.795 in Molise
- 708 in Valle d’Aosta
Grafiche a cura di Vincenzo Monaco
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