Crisi di governo, Renzi: «O Draghi fa il bis alle sue condizioni o si va a votare» – Il video

Il presidente di Italia Viva durissimo contro il Movimento 5 stelle: «Conte avvocaticchio invidioso»

Matteo Renzi, a ruota libera all’assemblea di Italia Viva in corso a Roma, non le manda a dire al Movimento 5 stelle e al loro leader, Giuseppe Conte, su cui si era già espresso nella prima mattinata di oggi, 16 luglio. «Italia Viva non si rassegna alla catastrofe voluta da Giuseppe Conte e dal Movimento 5 stelle. A Draghi diciamo di andare avanti, e fino a mercoledì diremo con forza “Draghi bis“», ha esordito il presidente di Iv, sottolineando che bisogna scegliere se essere «populisti beceri e cialtroni come quelli che vogliono fare cadere il governo» o «studiare di più» e occuparsi dei problemi dell’Italia. «Nel momento in cui queste condizioni non si verificassero saremo pronti alle elezioni. Ma il punto di riferimento oggi per noi è l’interesse del Paese, che non può essere disintegrato dall’avvocaticchio del populismo per un’invidia personale e politica», ha aggiunto.


Per poi continuare a sparare su Conte: «Oggi è il momento di dimostrare che lo statista Draghi è diverso dallo stagista Conte: o ci sarà il Draghi bis, nelle forme che lui individua giuste, senza trattative, senza verifiche, o si va a votare» e sul Movimento: «Non so se il Movimento 5 stelle arriverà integro alle elezioni, in ogni caso ci arriverà senza di noi. E chi alle elezioni andrà con loro, andrà senza di noi». Infine l’affondo su Roma e sul Reddito di cittadinanza: «Ma vi sembra che in un momento come quello che stiamo vivendo noi rischiamo di mandare a casa il governo perché i grillini non vogliono il termovalorizzatore? La città è stata trasformata dai grillini in uno zoo dove c’è il festival del cinghiale. Ma ci state prendendo per fessi?», ha detto a gran voce Renzi. E ha annunciato: «Martedì mattina alle 10 saremo a depositare in Cassazione il quesito referendario per abolire il Reddito di cittadinanza».


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