Da Di Canio a Scamacca, i tanti italiani nella storia del West Ham

Gianluca Scamacca è l’ottavo italiano a vestire la maglia degli Hammers. Ecco chi sono stati i suoi predecessori

Gianluca Scamacca è ufficialmente un nuovo calciatore del West Ham. L’attaccante della Nazionale è volato in Inghilterra sarà l’ottavo calciatore italiano nella storia degli Hammers. Un legame quello tra il club di Londra e i calciatori italiani che parte da lontano, dalla fine degli anni ’90 con Paolo Di Canio. Ma vi ricordate chi c’è stato dopo l’ex calciatore della Lazio? Ecco tutti i nomi degli italiani che hanno giocato con la maglia del West Ham.


Paolo Di Canio, il più amato

ANSA/EPA/TOBY MELVILLE | Paolo Di Canio con la maglia del West Ham esulta dopo un gol in FA Cup contro il Charlton ad Upton Park, Londra, Regno Unito, 26 dicembre 2000

Il primo “italian-boy” a vestire la casacca del West Ham è, nel dicembre del 1998, Paolo Di Canio. Un calciatore che farà la storia del club e tutt’oggi è ancora ricordato come una bandiera. In quattro anni e mezzo fa registrare 138 presenze, 50 gol e 16 assist, entrando nel cuore dei tifosi grazie alle sue prodezze ma soprattutto quando, durante una partita contro l’Everton, si rese protagonista di uno dei più bei gesti di fair-play dell’intera storia del calcio. Oltre all’ovazione del Goodison Park, Di Canio ricevette il premio Fair Play dell’anno 2000 insieme ad una lettera ufficiale di encomio della FIFA, firmata da Joseph Blatter, venendo inoltre inserito dai tifosi del West Ham nell’undici ideale di tutti i tempi. Tre anni dopo, in seguito alla retrocessione del club, lascia la squadra passando al Charlton.


David Di Michele

Ansa | David Di Michele esulta con la maglia del West Ham dopo aver segnato un gol contro il Newcastle

Nell’estate del 2008 il West Ham si assicura le prestazioni di un altro attaccante italiano, David Di Michele. Un’acquisto sul gong del calciomercato, fortemente voluto dall’allora allenatore Gianfranco Zola, che fa sognare i tifosi Hammers. L’esordio ad Upton Park è da brividi: 2 gol e un assist contro il Newcastle. A fine stagione il calciatore romano totalizza 30 presenze, 4 gol e 4 assist e qualche simulazione di troppo – mal sopportata in Inghilterra – che non gli permette di entrare nel cuore dei tifosi e agevola il suo ritorno in Italia dopo una sola stagione.

Alessandro Diamanti

EPA/DANNY MARTINDALE | Alessandro Diamanti celebra il gol segnato in Premier League durante la gara West Ham-Liverpool, Londra, 19 settembre 2009

La stessa estate del ritorno di Di Michele in Italia, il West Ham decide di acquistare Alessandro Diamanti dal Livorno. Anche per il trequartista la richiesta al club arriva direttamente da mister Gianfranco Zola. Come per il suo predecessore l’esordio ad Upton Park non è niente male: contro il Liverpool arriva una sconfitta (2-3), ma Alino bagna il suo debutto casalingo con un gol su rigore. Conclude la stagione totalizzando 30 presenze, 8 gol e 6 assist, mettendo spesso in mostra tutta la sua classe. Anche per lui però la voglia di Italia è troppo forte e dopo solo una stagione lascia Londra per volare a Brescia in Serie A.

Antonio Nocerino e Marco Borriello

Ansa | Marco Borriello e Antonio Nocerino posano per una foto al loro arrivo al campo di allenamento del West Ham insieme all’allenatore Sam Allardyce

Nel gennaio del 2014 il West Ham decide di fare un doppio acquisto in Italia, rinforzando il club in piena lotta per non retrocedere, prendendo in prestito per sei mesi Marco Borriello dalla Roma e Antonio Nocerino dal Milan. Una scelta che per entrambi i calciatori non si rivelò fortunatissima visto il poco spazio trovato durante l’esperienza londinese. Nocerino colleziona 10 presenze, nessun gol e 1 assist, mentre Borriello si ferma a sole 2 presenze totali.

Angelo Ogbonna

EPA/Alex Pantling | Angelo Ogbonna immortalato prima della gara di Premier League tra Everton e West Ham, Liverpool, 1 gennaio 2021

Il difensore italiano sarà compagno di squadra di Gianluca Scamacca la prossima stagione. Angelo Ogbonna infatti è un giocatore del West Ham dal 2015, quando il club inglese lo acquistò dalla Juventus per 11 milioni di euro. Ha tagliato le 200 presenze con il club alla fine della scorsa stagione, con 13 reti e 1 assist. Tra diversi alti e bassi il difensore è l’italiano più duraturo nella storia degli Hammers.

Simone Zaza

Ansa | Simone Zaza durante la presentazione ufficiale con il West Ham

Ultimo in ordine di tempo a trasferirsi al West Ham è Simone Zaza nell’estate del 2016 si trasferisce in Inghilterra in prestito oneroso per 5 milioni di euro con obbligo di riscatto a 20 milioni più 3 di bonus in caso di raggiungimento di 14 presenze, più altri 3 milioni di bonus. In sei mesi totalizza 11 presenze senza gol, deludendo molto le aspettative e non facendo scattare il riscatto. A gennaio del 2017 Juventus e West Ham decidono di concludere anticipatamente il prestito. Zaza concluderà l’annata con la maglia del Valencia.

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