Orban arriva al vertice di Praga, pioggia di fischi dai manifestanti per il presidente ungherese – Il video

Un gruppo di militanti del movimento politico Volt ha organizzato una protesta davanti al castello che ospita il vertice europeo

«Basta veti. Per un’Unione Europea forte». È con questo slogan che un gruppo di manifestanti pro-Europa ha protestato davanti all’ingresso del castello di Praga, dove ieri si è tenuto il primo incontro della Comunità politica europea e oggi un vertice informale del Consiglio Ue. Ad organizzare la protesta un gruppo di attivisti del movimento politico paneuropeo Volt, che hanno sventolato bandiere dell’Ue ed esposto striscioni a sostegno dell’Ucraina. Tra gli ospiti non graditi ai manifestanti c’è il presidente ungherese Viktor Orbán, sommerso dai fischi mentre si dirigeva all’interno del castello di Praga. «Perché ti stanno fischiando?», gli ha chiesto un giornalista, secondo quanto riportato da Politico. «Perché gli piaccio», la risposta ironica di Orbán. I militanti di Volt hanno poi esposto un cartello con la scritta «No veto», per condannare la minaccia avanzata da alcuni governi europei di opporsi alle sanzioni contro la Russia. Tra i leader più solidali con la protesta c’è invece Gitanas Nauseda, presidente della Lituania, che si è fermato a parlare con i manifestanti.


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