Nuovo missile della Corea del Nord nel mar del Giappone, Tokyo in allerta. Pyongyang: «Ci difendiamo dalle minacce Usa»

Si tratterebbe del settimo lancio da parte del regime di Kim Jong-un nelle ultime due settimane

La Corea del Nord torna a lanciare un nuovo missile balistico. Dopo il razzo che quattro giorni fa ha sorvolato i cieli dirigendosi verso il Giappone, ora i militari di Seul denunciano un altro episodio, riportato dall’agenzia sudcoreana Yonhap. A seguito del lancio del 4 ottobre il governo di Tokyo aveva invitato la popolazione delle due regioni di Hokkaido e Aomori, potenzialmente interessate ad un eventuale impatto, ad abbandonare le abitazioni e a mettersi al riparo. Il razzo avrebbe sorvolato l’area settentrionale dell’Arcipelago giapponese per poi cadere in un punto non precisato del mar del Giappone. Ora Seul avverte di un altro Icbm nel cielo. Si tratta di un razzo per il trasporto a lungo raggio di ordigni nucleari, capace di raggiungere altezze significative e di coprire una gittata superiore ai 5500 km. Quella che gli analisti avevano interpretato come una dimostrazione di forza da parte della Corea del Nord nei confronti delle esercitazioni navali congiunte antisommergibile di Giappone, Usa e Corea del Sud, sembra continuare provocando uno stato di tensione che non accenna a diminuire. Il lancio riferito da Seul è l’ultimo effettuato dal regime di Pyongyang, il settimo nel giro di due settimane, sullo sfondo delle tensioni sulle esercitazioni militari guidate dagli Stati Uniti proprio nella regione. Ora a confermare quanto denunciato da Seul è lo stesso governo di Pyongyang, definendo gli ultimi test missilistici come «azioni regolari e di autodifesa contro le minacce militari statunitensi». E ancora: «Il lancio da parte della Corea del nord è un’attività pianificata per difendere la sicurezza del paese e la pace regionale dalle minacce militari dirette degli Stati Uniti che sono durate per più di mezzo secolo», ha riferito la National Aviation Administration (Naa) della Corea del Nord. Tre giorni fa erano stati gli Stati Uniti e la Corea del Sud a lanciare quattro missili terra-terra nel mare dell’Est in risposta al razzo nordcoreano.


La conferma dal Giappone

A confermare il lancio anche l’ufficio del primo ministro giapponese su Twitter: «La Corea del Nord ha lanciato un sospetto missile balistico. Seguiranno altri aggiornamenti», ha scritto. «Il missile sembra essere caduto fuori dalla cosiddetta area economica esclusiva di Tokyo in mare», ha poi continuato il governo giapponese, «con la guardia costiera che ha affermato di non aver ricevuto finora alcuna segnalazione di danni alle navi giapponesi».


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