Totoministri, la Lega: «Sarebbe un onore occuparsi anche di Economia». Giorgetti ci ride su

Le indiscrezioni sul passaggio del vicesegretario del Carroccio dal Mise al Mef si inseguono, ma a Open risulta che il ministero di via XX settembre non sarà affidato al partito di Salvini

Poco prima di mezzogiorno, Giancarlo Giorgetti è arrivato alla Camera per registrarsi come deputato della XIX legislatura. È la settima volta che il vicesegretario leghista viene eletto a Montecitorio. Oggi, 11 ottobre, a due giorni dall’inizio delle votazioni per le presidenze delle Camere, il nome dell’attuale ministro allo Sviluppo economico continua a rimbalzare nei totoministri presenti sui giornali. All’ingresso del parlamento, a chi gli ha chiesto se sarà lui il prossimo ministro dell’Economia, ha risposto con una fragorosa risata. È vero che l’ufficio stampa stampa del Carroccio non ha smentito le indiscrezioni, scrivendo ai giornalisti che «per la Lega sarebbe un onore occuparsi anche di economia», ma a Open risulta che il dicastero di via XX settembre non dovrebbe essere assegnato al partito di Matteo Salvini. Il quale, questa mattina, ha avuto un incontro con i vicesegretari Giancarlo Giorgetti e Lorenzo Fontana, il capogruppo Riccardo Molinari ed Edoardo Rixi. Più di Giorgetti, che molti ritengono il candidato numero uno per l’elezione a presidente della Camera, sarebbe l’attuale capogruppo a Montecitorio, il deputato Molinari, il favorito per ricoprire il ruolo di terza carica dello Stato.


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