Fedez risponde alle accuse di sfruttamento dei suoi figli: «Non li usiamo per la pubblicità»

Le polemiche erano scoppiate a causa di un video in cui la tata chiedeva al piccolo Leone di smettere di disegnare per sorridere in camera

Fedez respinge le accuse di monetizzare attraverso i suoi figli. Lo fa ai microfoni di Striscia La Notizia, che si era recata da lui per consegnargli il settimo tapiro d’oro della sua carriera. Il premio ironico lanciato dal programma, consegnato ai personaggi famosi macchiatisi di qualche particolare gaffe, è stato assegnato al cantante a causa delle polemiche scoppiate negli scorsi giorni. Tutto era partito da un video, pubblicato sul profilo dell‘influencer Chiara Ferragni: si vedeva la tata del piccolo Leone chiedere al bambino di smettere di disegnare «un minuto» per sorridere in favor di camera. La clip era stata eliminata e successivamente ri-postata, ma senza l’audio incriminato. Che non era tuttavia sfuggito all’occhio (o all’orecchio) attento del web: la coppia di genitori, sovrani dei social, era stata sommersa dalle critiche. «Era il momento dello spegnimento delle candeline e la tata ha solo chiesto a Leone di smettere di disegnare, fare un sorriso e poi riprendere a disegnare», ha ribattuto il rapper. Che ha concluso: «In Italia esistono un sacco di famiglie che monetizzano attraverso i figli, ma non siamo noi quelli a cui andare a bussare alla porta. Non facciamo pubblicità con i nostri figli, ma delle semplici foto».


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