Lampedusa torna in allarme, naufragio al largo dell’isola: morta una bambina di due anni

Salvato un altro bambino presente sullo stesso barcone. La piccola era stata portata al Poliambulatorio con sindrome da annegamento

Naufragio a Lampedusa. Quasi una cinquantina di migranti sono stati soccorsi, ma una bambina di due anni è deceduta. Era stata portata con sindrome da annegamento al Poliambulatorio dell’isola dopo essere stata soccorsa da una barca affondata a circa 10 miglia a sud di Lampedusa. La piccola viaggiava con la madre. Sullo stesso barcone era presente un altro bambino, che è finito in acqua ed era stato tratto in salvo in gravi condizioni. I medici, in questo caso, sono però riusciti a rianimare il piccolo. Le persone migranti tratte in salvo sono in tutto 43, originarie di Costa d’Avorio, Guinea e Camerun. Oltre alla piccola, sono stati portati al Poliambulatorio altri 3 migranti salvati dalla Guardia di Finanza e – secondo quanto appreso finora – avrebbero riportato gravi ustioni. Non è ancora chiaro, al momento, se i naufraghi siano stati trovati direttamente in acqua o se l’imbarcazione sulla quale viaggiavano si sia ribaltata successivamente. Non risultano dispersi. I superstiti del naufragio hanno riferito di essere partiti alle 22 di ieri da Sfax, in Tunisia, e di aver pagato 2.500 euro a testa per effettuare la traversata.


Il sindaco: «È una strage senza fine. Non faccio altro che accogliere morti»

L’isola è tornata in allarme, oggi 18 dicembre, e da molo Favarolo, così come dal Poliambulatorio, è un continuo via vai di soccorritori e forze dell’ordine. Nel frattempo, il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino – che ha appena ricevuto sull’isola Matteo Salvini – è in costante contatto con le autorità e i medici della struttura di soccorso. «È una strage senza fine. Sono notizie che non soltanto rovinano le giornate, ma che devastano. Perché si tratta di bambini. Non che non faccia impressione quando perdono la vita gli adulti, ma quando si tratta di bambini è veramente devastante», ha dichiarato il sindaco apprendendo della notizia del naufragio. «È straziante, da quando sono diventato sindaco non faccio altro che accogliere morti. E sono stati tantissimi, una decina almeno, i bambini», ha aggiunto Mannino.


Foto di copertina da archivio

Leggi anche: