Pd, l’ex leader delle Sardine Mattia Santori scende in campo: pronto a prendere la tessera (per sostenere Elly Schlein)

Mercoledì sarà formalizzata l’iscrizione del fondatore del movimento civico, già in quota Pd dal 2021 con l’elezione al Comune di Bologna

Dai movimenti al partito: il passo è compiuto. L’ex leader delle Sardine Mattia Santori si iscriverà nei prossimi giorni al Partito democratico. Lo ha annunciato la segretaria del circolo Pratello di Bologna, Mery De Martino, precisando che Santori formalizzerà l’iscrizione mercoledì 21 dicembre alle 18.30, alla presenza della presidente del partito Valentina Cuppi. Tre anni fa, alla fine del 2019, lanciò insieme ad alcuni amici il movimento delle Sardine per sostenere dal basso la campagna elettorale del centrosinistra alle elezioni regionali in Emilia-Romagna (poi vinte dal Pd con Stefano Bonaccini): ma la mobilitiazione si estese di piazza in piazza in tutta Italia e divenne un silenzioso movimento civico contro l’allora governo gialloverde e in particolare le politiche dell’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini. Terminata con successo l'”operazione-Emilia” e rifluita l’onda delle Sardine, Santori si era progressivamente avvicinato al Pd, candidandosi da indipendente nelle sue liste alle elezioni per il Comune di Bologna: eletto, da ottobre 2021 è consigliere comunale del capoluogo emiliano con delega a turismo, politiche giovanili, scambi internazionali ed eventi sportivi. Ora il passo in avanti con la tessera del partito, con un occhio al rinnovo delle cariche nazionali: Santori ha già annunciato che sosterrà la conterranea (e quasi coetanea) Elly Schlein, in corsa per la segreteria proprio contro l’attuale governatore Stefano Bonaccini, oltre che Paola De Micheli (anche lei emiliana).


Leggi anche: