Dai vaccini all’invasione russa in Ucraina, passando per le elezioni. I fact-check più letti del 2022

La cartolina che secondo i no sic dimostrava che non esiste un’emergenza siccità

Grande protagonista delle bufale diffuse quest’anno è stato anche il cambiamento climatico. Nel corso del 2022 Open si è trovato ad affrontare teorie strampalate che negavano l’esistenza della siccità e del riscaldamento globale; proponevano soluzioni insensate e rimedi fai da te per superare la crisi energetica.

Il 2022 è stato un anno estremamente siccitoso, soprattutto nel Settentrione. A causa di centinaia di giorni senza che cadesse una goccia d’acqua, i fiumi del Paese si sono ridotti a rigagnoli paludosi che nulla hanno a che vedere con la portata regolare. Tra questi c’è anche il Po, che era passato dall’essere il Rio delle Amazzoni della Pianura Padana, a un rivolo d’acqua che scorreva in una distesa di sabbia secca e assolata. La situazione è migliorata un po’ con le piogge di questo autunno, ma rimane critica. A certificarlo ci sono i dati delle rilevazioni sul campo e quelli meteorologici, che sono stati elaborati in maniera equivocabile dagli esperti che hanno studiato il fenomeno. Tuttavia, nulla di tutto ciò interessa ai complottisti, ai quali basta una cartolina senza data dei primi del ‘900 per sostenere che la situazione non di questa estate non fosse diversa dal normale. Secondo loro, infatti, dietro l’emergenza siccità si cela un piano per ottenere fondi del Pnrr in maniera illecita.

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