Roma, Graffiti no vax sulla facciata di un centro medico pubblico alla periferia di Roma: «Medici assassini». La denuncia di D’Amato – Le foto

L’atto vandalico arriva dopo due giorni dallo sfregio al cimitero di Bergamo, tra le città più colpite dal Covid nel 2020

«Vaccini = morte». «Medici pro-vax assassini». «I malori improvvisi sono morti da vax uccisi». Queste e altre scritte sono apparse sulle mura della Casa della salute a Tenuta di Torrenova, rientrante nella zona dell’ASL Roma 2. A denunciare l’atto vandalico è stato, su Facebook, l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato. Che attacca i «vigliacchi farneticanti No Vax»: «Condanno totalmente questa vera e propria aggressione, ed esprimo piena solidarietà a tutti i nostri operatori e le nostre operatrici che non si lasceranno intimorire».


«Mi auguro – prosegue D’Amato – che gli autori del gesto vengano assicurati alla giustizia». L’assessore conclude il suo messaggio con uno sfogo: «Siamo stanchi, dopo oltre due anni, di queste aggressioni nei confronti di chi fa il proprio lavoro al servizio della comunità ed in difesa della salute».


L’attacco alla Casa della salute a Tenuta di Torrenova arriva a distanza da soli due giorni dallo sfregio No Vax al cimitero di Bergamo, tra le città più colpite dalla pandemia di Coronavirus nel 2020. «Vergognatevi – aveva inveito su Facebook l’assessore comunale Giacomo Angeloni, che a marzo di tre anni fa aveva coordinato con Prefettura e carabinieri il trasporto dei feretri –. Imbrattare con frasi no vax il cimitero di Bergamo che accoglie più di 3000 morti di Covid è veramente da idioti». 

Credits foto copertina: post Facebook di Alessio D’Amato

Leggi anche: