Il 19enne che ha accoltellato l’ex della madre per difenderla: «Non devi più toccare lei e mio fratello». Arrestato per tentato omicidio

L’episodio sarebbe avvenuto lo scorso 16 gennaio a Limbiate, al termine di una lite domestica

Un 19enne é stato arrestato per tentato omicidio dopo aver accoltellato un uomo di 39 anni, ex compagno della madre. L’episodio è avvenuto lo scorso 16 gennaio a Limbiate, in provincia di Monza e Brianza. A quanto emerso, il giovane avrebbe colpito l’uomo all’addome e alla testa per difendere la madre e il fratello. Dopo essere stato ferito, il 39enne sarebbe scappato dall’appartamento e avrebbe chiesto a un passante di chiamare i soccorsi. Una volta arrivato in fin di vita all’ospedale di Garbagnate Milanese, l’uomo è stato interrogato dai carabinieri, che sono intervenuti per arrestare il giovane. Secondo Repubblica Milano, nel corso delle indagini è emerso anche che l’aggressione sarebbe maturata nell’ambito domestico, al termine di una spirale di violenza scatenata dall’abuso di alcol e droghe da parte dell’ex compagno della donna. Pare, infatti, che la sera dell’accoltellamento il 39enne, un ex operaio al momento disoccupato, avrebbe preso a pugni sia la donna che il figlio minore – 16enne – provocandogli una lesione al mento e alla lingua. A quel punto, il 19enne sarebbe intervenuto urlando: «Ti ho detto centomila volte di non toccare mia madre e mio fratello». Dopodiché, avrebbe preso un coltello da cucina e colpito l’uomo alla testa e all’addome. Al momento il 39enne si trova ancora in ospedale in prognosi riservata.


Leggi anche: