278 ore sotto le macerie. È questo il tempo che ha trascorso Hakan Yasinoglu, 45 anni, sotto l’edificio crollato a causa del terremoto ad Hatay, una delle città del sud est della Turchia più colpite dal sisma, prima di essere estratto vivo. Lo riferisce l’agenzia locale Anadolu. L’uomo è stato trasportato immediatamente in ospedale. Nelle scorse ore c’è stato anche un altro salvataggio “miracoloso”: un uomo di 32 anni, Mustafa Avci, è stato salvato dalle macerie 261 ore dopo le devastanti scosse sismiche che hanno colpito la Turchia meridionale. In alcune foto diffuse su Instagram, lo si vede riunito con la moglie e la figlia, di appena 12 giorni, in ospedale. «Non avevo speranza. Non ho fatto alcuno sforzo perché pensavo che la mia famiglia fosse morta. Ora è come se fossi nato di nuovo», ha dichiarato in ospedale. Dramma e disperazione continuano a dominare la quotidianità della popolazione turca che cerca ancora i suoi dispersi. Intanto, dall’Unione europea sono stati stanziati 5,5 milioni di euro di aiuti umanitari per Ankara e 10 milioni per la Siria.
February 17, 2023
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