Putin ha revocato il decreto sulla sovranità della Moldavia: «Dobbiamo garantire gli interessi nazionali»

Il documento risale a 11 anni fa, quando la politica estera del Cremlino si indirizzava verso relazioni più strette con l’Europa e gli Stati Uniti

Secondo quanto riporta il Guardian, il presidente russo Vladimir Putin ha revocato un decreto che in parte sosteneva la sovranità della Moldavia nell’ambito delle politiche sul futuro della Transnistria, regione separatista sostenuta da Mosca che confina con l’Ucraina. E dove la Russia ha truppe. Il decreto, risalente al 2012, comprendeva una componente moldava e si modellava attorno alla politica estera russa di 11 anni fa. Presupponeva relazioni più strette con l’Europa e gli Stati Uniti. Adesso, secondo quanto ha spiegato il Cremlino, la decisione di revocarlo è stata presa per «garantire gli interessi russi in relazione ai cambiamenti nelle relazioni internazionali».


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