Istat, nel 2022 il deficit si attesta all’8%, in rialzo rispetto al 5,6% previsto dalla Nadef. Pesa il Superbonus

Il rapporto debito/pil scende dal 144,7%, contro il 149,8% del 2021

Pubblicato il rapporto dell’Istat sul Prodotto interno lordo, l’indebitamento netto e il saldo primario delle amministrazioni pubbliche. Il primo dato a risaltare è la revisione del deficit del 2022. A differenza di quanto previsto dalla scorsa Nadef, che stimava l’indebitamento netto al 5,6%, l’istituto ritiene che il deficit dell’anno appena conclusosi sia pari all’8%. A pesare sull’aumento della spesa pubblica, l’impatto dei crediti d’imposta cedibili, in particolare del Superbonus. Stando alle stime più recenti, il valore totale dei crediti d’imposta accumulati ha raggiunto la cifra di 120 miliardi di euro. Lo stesso studio ha ricalcolato il deficit degli anni 2020 e 2021, in chiave peggiorativa: nel 2020 il deficit si è attestato al 9,7% del Pil (-0,2%) e nel 2021 al 9% (-1,8%). Positive le rilevazioni sul rapporto debito/Pil: nel 2022, è sceso al 144,7% contro il 149,8% del 2021. Dato migliorativo rispetto alla stima inclusa nella Nadef che, per il 2022, indicava un debito al 145,7% del Pil.


Il commento dell’Istat

Nel 2022 l’economia italiana ha registrato una crescita decisa, ma inferiore rispetto a quella del 2021. A trascinare la crescita del Pil (+3,7%) è stata soprattutto la domanda nazionale al netto delle scorte, mentre la domanda estera e la variazione delle scorte hanno fornito contributi negativi. Dal lato dell’offerta di beni e servizi, il valore aggiunto ha segnato crescite nelle costruzioni e in molti comparti del terziario, mentre ha subito una contrazione nell’agricoltura. La crescita dell’attività produttiva si è accompagnata a una espansione dell’input di lavoro e dei redditi. Il rapporto tra l’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche e il Pil ha registrato un miglioramento rispetto al 2021. Il valore dell’indebitamento è stato rivisto a seguito del cambiamento introdotto nel trattamento contabile dei crediti di imposta.


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