Naufragio di Cutro, trovata la 86ma vittima: è un’altra bimba di 3 anni
È una bambina di circa 3 anni l’ottantaseiesima vittima della strage di migranti di Cutro, avvenuta la notte tra il 25 e il 26 febbraio scorsi. Si tratta del quinto corpo trovato oggi nelle acque della comune calabrese. In mattinata erano stati trovati altri quattro corpi senza vita: tre adulti, due uomini e una donna di cui non si conosce ancora l’età, e di un bambino tra i 7 e gli 8 anni. Il piccolo è stato individuato a Praialonga. Con questo ritrovamento il bilancio dei minori deceduti nel naufragio di aggrava e sale a 35, di cui 26 compresi nella fascia d’età tra i 0 e i 12 anni. Le vittime ufficiali del naufragio salgono in tutto a 86 persone migranti morte in mare. Il medico legale e gli esperti della polizia scientifica stanno raggiungendo il luogo del ritrovamento per l’accertamento dell’età delle vittime. Intanto ieri, 14 marzo, a Pozzallo sono arrivati i 17 superstiti del barcone che si è ribaltato al largo della Libia con 47 persone migranti a bordo. In 30 hanno perso la vita a causa di – secondo quanto accusano Alarm Phone, Mediterranea SavingHumans e Sea-Watch – «un ritardo fatale e della mancata assistenza europea».
Leggi anche:
- Roberto Saviano: «La tragedia di Cutro è una conseguenza delle promesse di Meloni, Salvini e Piantedosi»
- Bergamo, il nuovo logo di Zerocalcare per l’Athletic Brighela multato per lo striscione sul naufragio di Cutro
- Migranti, sospeso l’esame della proposta di legge per ripristinare i decreti Sicurezza. La Lega tiene alta la tensione: «Faremo emendamenti al dl Cutro»
- Naufragio di Cutro, sale a 80 il bilancio delle vittime: ritrovato il corpo di un 40enne
- Emotività legislativa: dal rave di Modena a Cutro, la politica insegue l’attualità per decreto – Il videocommento
