Derby di Roma e trasferta degli ultras del Napoli a Torino, domenica di allerta per il Viminale. Controlli rafforzati in stazioni e aree di servizio dell’A1

Il ministro Piantedosi ha chiesto di rafforzare la sorveglianza per evitare il ripetersi di incidenti: per i tifosi partenopei prima trasferta dagli scontri di Badia dell’8 gennaio

Entra nel vivo oggi, domenica 19 marzo, la 27esima giornata di campionato, aperta venerdì sera dal successo dell’Atalanta sull’Empoli e condita ieri dagli scontri-salvezza e dalla caduta del Milan a Udine. Ma all’attenzione del governo e delle prefetture – dopo i gravissimi scontri di mercoledì scorso prima e dopo il match di Champions League Napoli-Eintracht – non sono certo i risultati sportivi: quanto le preoccupazioni per i nuovi possibili rischi per l’ordine pubblico. All’attenzione del Viminale è in particolare la coincidenza tra due eventi considerati particolarmente “sensibili”. All’Olimpico di Roma, alle 18, va in scena il derby della capitale tra Lazio e Roma. Prima, alle ore 15, la capolista Napoli proverà ad allungare ancora in classifica – in attesa del derby d’Italia di questa sera, Inter-Juve – contro i granata del Torino. Non risultano rivalità particolari tra le tifoserie. Ma quella di oggi verso il capoluogo piemontese sarà la prima trasferta consenta ai tifosi del Napoli dall’8 gennaio, quando si verificano duri scontri tra questi e gli “avversari” romanisti all’autogrill di Badia al Pino est, sull’autostrada del Sole.


Così al Viminale è già scattato l’allarme rosso: obiettivo evitare nuovi atti di violenza, non solo dentro o nei pressi degli stadi, ma anche – e ancor più – lungo la penisola, magari in luoghi frequentati da famiglie e turisti. Per questo, non potendosi escludere il rischio di un nuovo folle appuntamento – più o meno “telefonato” – tra frange estreme del tifo di Roma e Napoli, il ministero dell’Interno ha disposto il rafforzamento dei controlli in tutte le aree di sosta lungo la “spina dorsale” dell’A1. Ma non solo: considerati i recenti gravi fatti di cronaca avvenuti presso le stazioni ferroviarie, a partire da quella di Termini, Matteo Piantedosi ha anche inviato una direttiva ai prefetti per intensificare i controlli all’interno e attorno alle stazioni. A partire da quella centrale di Roma, l’indicazione arrivata è quella di un potenziamento della presenza delle forze di polizia, che dovranno essere «ben visibili» per dare garanzie di sicurezza dei cittadini.


Fronti aperti

La domenica è considerata di massima allerta, al Viminale, dopo la settimana da incubo per l’ordine pubblico vissuta con i disordini di Napoli. Ma non solo: il giorno successivo i tifosi della Roma sono stati accolti da un agguato – finito per fortuna senza gravi conseguenze – a San Sebastiàn, in Spagna, dove i giallorossi erano impegnati per la sfida di Europa League con la Real Sociedad. E il sorteggio della successiva sfida, quella con gli olandesi del Feyenoord, ha riportato d’attualità tutti i timori per le possibili vandalizzazioni di pezzi pregiati della Capitale. Un’eventualità da scongiurare con ogni mezzo, ha chiesto subito il sindaco Roberto Gualtieri al ministro dell’Interno. Occhi puntati su Roma, dunque.

Di per sé, il derby Roma-Lazio negli ultimi anni non ha dato adito a scontri o seri problemi di ordine pubblico. Ma l’allerta è alta, anche perché – scrive Il Messaggero – la prefettura teme infiltrazioni esterne, in particolare dei «polacchi del Wisla Cracovia, considerati vicini ai laziali». Anche per questo, e per evitare una nuova figuraccia interna e internazionale, il livello di allarme per il derby è stato portato a 4, il livello massimo. Questa mattina intanto a Roma la polizia municipale e le altre forze dell’ordine sono impegnate a gestire la viabilità e l’ordine pubblico in occasione della maratona. E anche a Milano è in piedi un dispositivo simile per la 50esima Stramilano.

Foto di copertina: Fermo immagine Tgr Toscana – Un momento degli scontri tra tifosi della Roma e del Napoli nell’area di servizio Badia al Pino, vicino ad Arezzo, lo scorso 8 gennaio 2023.

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