Verona, spari con pallini di gomma ai migranti sulle panchine. La denuncia: «Colpiti agli occhi e alla testa»

Dopo la denuncia contro ignoti, i carabinieri indagano sui fatti. Lo scorso giugno i posti a sedere erano stati cosparsi di grasso per impedire alle persone di stazionare nella zona sud della città

Una specie di tiro a segno avente come bersaglio i cittadini immigrati che stazionano nelle panchine della città. È la denuncia contro ignoti su cui stanno indagando i carabinieri di Verona. Il fatto, riportato da L’Arena, sarebbe avvenuto nelle ultime settimane nel quartiere Indipendenza nella zona sud della città. Le vittime sarebbero state colpite diverse volte con pallini di gomma sparati da una pistola ad aria compressa. In un caso, uno dei cittadini sarebbe stato colpito a un occhio ed è dovuta ricorrere alle cure del 118. A testimoniare sui fatti alcuni residenti che hanno raccontato di episodi accaduti da due settimane a questa parte. Lo scorso fine settimana alcune persone sarebbero stare raggiunte da pallini alla gola e alla testa. Lo scorso giugno le panchine erano state cosparse di grasso con l’obiettivo di impedire alle persone di sedersi. «Una volta ci hanno tirato addosso delle uova transitando in auto», racconta a L’Arena Edward, uno dei cittadini di origine africana che si ritrova nell’area verde della città presa di mira. «D’estate il gruppo si ritrova spesso a chiacchierare verso sera. Parlano a voce alta ma non litigano né creano tensioni, anzi si tratta di persone socievoli», testimonia una residente. «Il caos, piuttosto, arriva da un locale dove spesso gruppi di persone alzano il gomito e urlano fino a tardi». A commentare la denuncia il presidente della quarta Circoscrizione veronese, Alberto Padovani: «Non possiamo lasciare che il quartiere diventi un Bronx in cui la gente pensi di potersi fare giustizia da sola. In questi mesi le forze dell’ordine si sono attivate. Spero che si possa arrivare a soluzioni definitive per ripristinare l’ordine e garantire una via sicura ai residenti».


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