Incoronazione di re Carlo, arrivano gli inviti. E sono firmati anche dalla «regina Camilla»

L’evento è in programma per il prossimo 6 maggio, nell’abbazia di Westminster a Londra

I primi sguardi agli inviti per l’incoronazione di re Carlo III segnano un passaggio non da poco: la moglie del sovrano non è più «regina consorte», ma diventa ufficialmente «la regina Camilla». A certificare l’atteso ottenimento formale del titolo, spiega Bbc News, sono stati proprio i biglietti realizzati su carta riciclata dall’artista Andrew Jamieson e raffiguranti “l’uomo verde” (una figura del folklore britannico). All’evento in programma il prossimo 6 maggio, nell’abbazia di Westminster a Londra, sono state invitate 2mila persone, tra teste coronate e autorità. L’incoronazione si terrà a distanza di otto mesi dalla scomparsa della regina Elisabetta II, avvenuta l’8 settembre scorso. La durata della cerimonia si estenderà per tre giorni, fitti di appuntamenti celebrativi: Buckingham Palace l’ha definita un’opportunità «per le persone di riunirsi e celebrare l’occasione storica».


L’immagine dell’invito pubblicata dalla Bbc

Mentre la data si avvicina e i preparativi proseguono, ulteriori dettagli iniziano a trapelare: sempre la Bbc ha pubblicato una nuova foto ufficiale del re e della regina che vestono entrambi in azzurro. I nipoti di Camilla, a quanto si apprende, saranno tra i paggi nella cerimonia all’abbazia di Westminster, insieme al nipote del re, il principe George. Restano invece irrisolti gli interrogativi sulla presenza del principe Harry e della consorte Meghan Markle: i duchi di Sussex sono stati invitati ma non hanno ancora confermato la loro eventuale partecipazione. Dopo l’incoronazione formale, il 7 maggio è previsto il «concerto speciale» al castello di Windsor, mentre le comunità del Paese saranno invitate a organizzare «pranzi per l’incoronazione», annunciati come un momento di «celebrazione e amicizia». Lunedì 8 sarà considerato giorno festivo come era stato deciso in occasione dell’incoronazione di Elisabetta II.


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