Harry e Meghan saranno invitati all’incoronazione di Re Carlo: il messaggio di Buckingham Palace e la risposta della coppia

L’indiscrezione sui media inglesi, a due mesi esatti dalla data della cerimonia solenne

Che vadano o meno, sarà tutto da vedere. Ma intanto l’invito è arrivato: il principe Harry e la consorte Meghan Markle sono stati invitati alla cerimonia di incoronazione di Re Carlo III. Lo riferisce la stampa inglese, precisando che si tratta di un invito ricevuto tramite e-mail. E lo conferma il portavoce della coppia: «Il principe Harry ha recentemente ricevuto una email dall’ufficio di Sua Maestà sull’incoronazione del padre». Quest’ultima si terrà il 6 maggio prossimo. «Una decisione immediata sulla presenza del Duca e della Duchessa non sarà comunicata da parte nostra in questa fase», ha poi aggiunto. Il ritorno dei Sussex, che attualmente vivono negli Stati Uniti dal 2020, nel Regno Unito per assistere all’incoronazione è stato oggetto di molte speculazioni negli ultimi mesi dopo le rivelazioni pubbliche della coppia contro la famiglia reale. E questa decisione di Re Carlo sembra essere un suo dietrofront nei confronti di come ha trattato finora la coppia.


Gli strappi tra il Re ed Harry negli ultimi tempi

L’invito arriva a pochi giorni dalla notizia dello sfratto da parte di Re Carlo alla coppia dalla loro residenza nella campagna a Ovest di Londra, Frogmore Cottage. Moglie e marito, infatti, vivono in California da quando tre anni fa hanno preso le distanze dalla Royal Family, ma continuavano a mantenere la casa del Sud dell’Inghilterra come residenza principale in Uk. Non uno spazio abbandonato. L’anno scorso ci avevano organizzato il compleanno della figlia Lillibet e di recente l’avevano anche fatta strutturare con lavori dal valori di circa 2,5 milioni di sterline. I tabloid inglesi lo descrivevano come il simbolo della rottura definitiva tra la famiglia reale e la coppia Harry-Meghan. Ma questo nuovo invito all’incoronazione potrebbe cambiare le carte in tavola. Intanto, gli affari della famiglia inglese sono diventati di dominio pubblico e continuano ad essere sulle librerie di tutti i Paesi dopo la pubblicazione di Spare.


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