Silvio Berlusconi esce dalla terapia intensiva: trasferito in un reparto ordinario. Il sollievo del fratello Paolo: «Presto sarà tutto finito»

Il messaggio del vicepremier Salvini: «In bocca al lupo amico mio!»

Buone notizie per Silvio Berlusconi: l’ex premier è uscito dalla terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano, dove si trovava da 12 giorni. Il «costante miglioramento» del suo quadro clinico negli ultimi giorni ha infatti consentito il suo trasferimento in un reparto di degenza ordinaria. La notizia è stata confermata anche dal fratello del leader di Forza Italia, Paolo Berlusconi, che durante la consueta visita al Cav. ha risposto «sì» sorridendo a chi gli ha chiesto delle dimissioni dell’ex premier dal reparto di terapia intensiva. Da dietro il finestrino dell’auto ha inoltre mostrato ai giornalisti presenti all’esterno della struttura sanitaria un pollice in su, dicendo «tutto bene» e facendo poi con le mani il gesto di invito alla cautela: «Piano piano». E poi: «Mi auguro di finire presto questo vostro lavoro: vuol dire che va tutto bene», ha concluso. Oltre al sollievo dei familiari, tanti sono stati i messaggi indirizzati all’ex premier dopo la notizia dell’uscita dal reparto di terapia intensiva. «In bocca al lupo Silvio, amico mio!», ha scritto il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini. «L’uscita di Silvio Berlusconi dalla terapia intensiva è una bellissima notizia, ne siamo molto felici. Forza Silvio, ti aspettiamo presto in Parlamento», ha invece affermato il capo politico di Noi Moderati, Maurizio Lupi. Il fondatore di FI è ricoverato all’ospedale milanese dal 5 aprile per alcune complicazioni dovute alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffre da circa due anni. Negli scorsi giorni, il bollettino diffuso dal professor Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri aveva dato notizia di un suo «costante miglioramento della funzionalità respiratoria e renale, con un efficace contenimento della leucocitosi e della sindrome infiammatoria».


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