Sudan, aggredito nella sua residenza l’ambasciatore dell’Unione europea: «Sta bene»

La portavoce dell’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell ha rassicurato sulle condizioni di salute del diplomatico irlandese O’Hara

«Poche ore fa, l’ambasciatore dell’Ue in Sudan è stato aggredito nella sua residenza. Si tratta di una grave violazione della Convenzione di Vienna. La sicurezza delle sedi diplomatiche e del personale è una responsabilità primaria delle autorità sudanesi e un obbligo previsto dal diritto internazionale». L’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell ha annunciato l’aggressione al diplomatico irlandese Aidan O’Hara, rimasto coinvolto negli scontri tra l’esercito e i paramilitari sudanesi delle Forze di supporto rapido (Rfs) che da giorni infiammano la capitale Khartoum e tutto il Sudan. La portavoce di Borrell Nabila Massrali ha rassicurato sulle condizioni di salute di O’Hara: «Sta bene, la sicurezza del personale è la nostra priorità. La delegazione Ue non è stata evacuata e si stanno valutando le misure di sicurezza».


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