È nata la sfida per il trono di regina del pop italiano: Annalisa scala le classifiche ma sulla strada per la corona trova già Elodie – Il video

Una spopola con baci confusi e «mon amour» sussurrati. L’altra, che di francese ha il nome, ipnotizza con il magnetismo di chi, «lacrime mie o lacrime tue», lascia poche alternative anche in amore

Una spopola con baci confusi e mon amour sussurrati, l’altra, che di francese ha il nome, ipnotizza con il magnetismo di chi, lacrime mie o lacrime tue, lascia poche alternative anche in amore. Sono le aspiranti regine del pop italiano, Annalisa ed Elodie: la prima in conquista del trono da poco, l’altra in lotta per la corona ma con lo scettro in mano da un po’, sfornano tormentoni e nuovi look aggiungendo ogni volta un ingrediente nuovo alla ricetta perfetta della star popolare. Ma se di regina ce n’è una sola, c’è da chiedersi chi vincerà la sfida, seppur pacifica, del titolo di pop star italiana per eccellenza. Uscita dal talent Amici, sembrano ormai lontani i tempi di Annalisa dove le tenere storie d’amore dei suoi brani raccontavano di Diamante lei e Luce lui. Il nuovo orizzonte della cantante ligure è quello di Bellissima e Mon Amour, dell’album Nuda: due capitoli della stessa storia, il primo viaggia tra relazioni finite con un due di picche e lacrime versate dentro un vestito Yves Saint Laurent, l’altro tra vendette all’ex e serate con «lei che bacia lui che bacia lei che bacia me». In fondo non c’è nulla di più pop di una hit a tema addio sentimentale. Negli ultimi mesi Annalisa è stata capace di sfornare un successo dopo l’altro, guarnendo il tutto con una buona dose di stile rinnovato. Dalla copertina dell’album in cui appare nuda, al caschetto bruno e stivali vertiginosi, il linguaggio è senza dubbio quello della pop star. Che ora svetta nelle classifiche di vendita, su Spotify e su Shazam. Per non parlare di TikTok, uno dei più grandi motori di successo e condivisione tra i giovani. Tutto studiato al dettaglio ovviamente.


Il dualismo pop

La strada della cantante 37enne potrebbe essere quella del pop e lei sembra averlo capito talmente bene che poche settimane fa è comparsa sulla piattaforma social condividendo un ballo di gruppo di una scuola di danza catanese sulle note della sua Bellissima. Da lì il boom. Milioni di ricondivisioni, balletti ripetuti migliaia di volte su ogni bacheca social, e il brano che vola altissimo. Poi l’arrivo di Mon amour e di un caschetto che fa chiacchierare, come nei più classici racconti attorno alle icone pop. Una svolta di linguaggio che sembra stia funzionando sempre meglio, soprattutto considerate le numerose strade e tentativi di percorso artistico della cantante 37enne, non andate altrettanto bene. Ma qualcuno che aveva tracciato una strada quasi identica c’è già. Anche lei passata per Amici, Elodie appariva sul palco dell’Ariston nel 2017 da reo confessa con Tutta colpa mia, ballad tipicamente sanremese in cui la cantante romana si struggeva per un amore finito chiedendo al lui di turno di portarla via. Poi il cambio di rotta. Dai brani pop e tradizionali firmati Fabrizio Moro, Ermal Meta, Francesco Renga e Federica Camba, passa a Nero Bali, Pensare male, Andromeda, Guaranà scritti e prodotti da Mahmood, Dardust, Davide Petrella. Suoni e racconti nuovi che esplodono con Bagno a mezzanotte, pezzo tormentone diventato virale sui social insieme al videoclip in cui l’artista stupenda balla in completo intimo. La consacrazione poi con Sanremo 2023 e il pezzo Due. I percorsi simili delle due artiste ora continuano sullo stesso binario a colpi di hit. Seppure a tratti lontanissimi la sfida per il titolo di regina del pop ricordi la lotta oltreoceano tra le altissime Madonna e Lady Gaga, quello che ci si augura, corona a parte, è che le due artiste nostrane puntino ancor di più sulla qualità di quello che faranno ascoltare.


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