La First Republic Bank è salva: JP Morgan acquisirà i depositi e quasi tutte le attività

Il salvataggio arriva a pochi mesi dal fallimento della Silicon Valley Bank e della Signature Bank

Terzo grande crac bancario in pochi mesi. La First Republic Bank è salva, ma diventa la seconda banca più grande a fallire nello storia americana. È stata sequestrata ed è stato raggiunto un accordo per vendere la banca a JPMorgan Chase & Co, che acquisterà tutti i suoi 103,9 miliardi di dollari di depositi (compresi quelli non assicurati), gran parte dei suoi 229,1 miliardi di dollari di attività, diventando la più grande banca degli Stati Uniti. La Federal Deposit Insurance Corporation (FdIc) è stata quindi nominata come curatrice fallimentare della banca con sede a San Francisco. I regolatori hanno tentato di trovare una soluzione ai problemi della banca con una lunga trattativa nel corso della notte, sperando di trovare una via d’uscita prima dell’apertura dei mercati azionari statunitensi di oggi, 1 maggio, in una settimana cruciale per il sistema finanziario americano. Domani, 2 maggio, infatti, si incontra l’esecutivo della Fed e dopodomani Jerome Powell comunicherà la decisione sui tassi di interesse. Attualmente, ci si aspetta ulteriore rialzo dello 0,25%.


Il salvataggio a pochi mesi dal fallimento quello della Silicon Valley

La banca First Republic ha visto andare in fumo il 75% del valore a Wall Street da lunedì scorso, dopo aver confermato la fuga di 100 miliardi di dollari di depositi nel primo trimestre dell’anno. L’8 marzo, il giorno in cui Silicon Valley rivelò le perdite che innescarono la corsa ai depositi e il successivo crollo, le sue azioni valevano 115 dollari. Venerdì sera, dopo la chiusura di Wall Street, era sceso a 3,51 dollari. Ora in Borsa vale solo 650 milioni di dollari. Il salvataggio arriva a pochi mesi dal fallimento della Silicon Valley Bank e della Signature Bank. Crac dovuti alla fuga dei depositi da istituti di credito statunitensi che hanno costretto la Federal Reserve a intervenire con misure emergenziali di stabilizzazione dei mercati. Gli 84 uffici della banca fallita in otto Stati riapriranno come filiali di JPMorgan Chase Bank da lunedì.


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