Stradella, minaccia di lanciare la figlia di un anno dalla finestra: gli agenti fanno irruzione e lo bloccano col taser

Il 40enne, di origine rumena, ha precedenti per lesioni e maltrattamenti in famiglia. L’allarme dato dai vicini

Un uomo di 40 anni è stato arrestato ieri sera, 13 maggio, con l’accusa di di aver aggredito la moglie e poi minacciato di gettare la figlia di un anno dalla finestra di casa della coppia, a Stradella, in provincia di Pavia. Ad allertare i Carabinieri sono stati i vicini, allarmati dalle urla della moglie che era scappata di casa con le figlie di 12 e 14 anni perché il marito, ubriaco e con precedenti per lesioni e maltrattamenti in famiglia, l’aveva aggredita. Il 40enne, di origini rumene, era rimasto in casa con la figlia piccola. Non appena visti i Carabinieri, secondo quanto ricostruisce l’Ansa, si è affacciato alla finestra, sporgendo il busto dalla finestra del terzo piano con la bimba in braccio, e minacciando di lasciarla cadere. A quel punto i Carabinieri si sono posizionati sotto la finestra, tentando di tranquillizzare l’uomo, che dava in escandescenza lanciando dalla finestra alcuni vasi. Allertati dai carabinieri, sono arrivati sul posto poco dopo i Vigili del fuoco, che hanno forzato la serratura e sono entrati nell’appartamento. Una volta entrati in casa gli uomini delle forze dell’ordine, il 40enne ha minacciato di nuovo di buttare giù la bambina: a quel punto i Carabinieri hanno usato il taser per neutralizzarlo. Ma l’uomo ha ancora provato a reagire, rialzandosi e prendendo a calci e pugni i militari. Fermato, è stato portato in carcere. La bimba piccola, tanta paura a parte, sta bene.


Leggi anche: