Corruzione in Ucraina, arrestato il capo della Corte Suprema: «Ha preso una tangente da 3 milioni di dollari»

Vsevolod Knyazev in galera, altri 18 giudici perquisiti

Le autorità anticorruzione ucraina hanno arrestato il capo della Corte suprema Vsevolod Knyazev mentre riceveva una tangente da 3 milioni di dollari. Lo riportano i media ucraini. Le indagini sono in corso. Altri 18 giudici delle forze armate ucraine sono stati perquisiti. Secondo l’accusa Knyazev ha ricevuto denaro da persone che hanno agito nell’interesse dell’oligarca ucraino Konstantin Zhevago. L’Ucraina ha un problema di corruzione in molte aree delle sue istituzioni e secondo l’elenco di Transparency International del 2021 si è classificata al 122mo posto su un totale di 180 paesi. A marzo il ministero della Difesa ha approvato la creazione di un nuovo dipartimento per la Prevenzione della corruzione per occuparsi di questi casi, che negli ultimi mesi hanno portato a diversi licenziamenti e all’apertura di decine di nuove inchieste. A febbraio il ministro della Difesa Reznikov ha lasciato l’incarico.


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