No! Questo non è un BETAB-500 spacciato per un missile Kinzhal dagli ucraini

Il pezzo mostrato nei video dal Bild e dal sindaco di Kiev è troppo piccolo rispetto al missile installato nei Mig, ma c’è una spiegazione

Dopo un po’ di incertezza, il comandante dell’aeronautica delle forze armate ucraine Mykola Oleschuk afferma che un missile “ipersonico” Kinzhal sia stato abbattuto nei cieli di Kiev. A colpire il missile russo sarebbe stato un Patriot di fabbricazione americana, come affermato anche dagli americani. Un giornalista della testata tedesca Bild pubblica un video con i resti di diversi missili abbattuti dall’esercito di Kiev, tra questi quello del missile Kinzhal. Diversi utenti sostengono che il resto ripreso nel video sia troppo piccolo rispetto al missile e che si tratti di un ordigno noto come BETAB-500 russo, accusando gli ucraini di aver diffuso il falso.

Per chi ha fretta

  • L’oggetto mostrato nel video non è affatto simile a un BETAB-500, la struttura è diversa.
  • Gli ucraini riportano che quell’oggetto è un componente interno del missile.
  • Il confronto con un Kinzhal installato in un Mig-31 non è utile ai sensi della verifica, in quanto il missile si divide durante il volo e colpisce l’obiettivo solo con la parte anteriore dove è contenuta la testata.
  • Molti missili, sia russi che americani, contengono al loro interno una testata a forma di missile come quello dell’oggetto ripreso nel video.
  • L’oggetto è identico a un altro rivenuto in Russia e identificato come parte di un Kinzhal.

Analisi

Partiamo da una prima teoria, quella che vede l’oggetto del video indicato come un BETAB-500:

Il “Dagger” russo ipersonico che sarebbe stato abbattuto dagli ucraini dai SAM Patriot – e i rappresentanti del Pentagono lo hanno confermato – si è rivelato essere una bomba di cemento BetAB-500ShP senza parte missilistica (c) Peremoga(“Vittoria”in ucraino) si è trasformata senza problemi in una zrada(“Fallimento”). (Lo zio Slava è l’unico ufficiale. Abbonati.)

Un testo simile è stato pubblicato dal canale Youtube di Nicolai Lilin ripreso poi su Facebook:

Nicolai Lilin telegram

Il sindaco di Kiev, ex pugile Klichko, mostra ai giornalisti tedeschi i resti del missile ipersonico “Kinjal”, spiegando che l’antiaerea Ucraina lo ha abbattuto con un missile statunitense Patriot, nonostante volava con la velocità straordinaria.

A me quel pezzo di ferro vicino al quale si fa riprendere Klichco ricorda invece la parte anteriore della bomba aerea da sgancio con l’effetto anti-bunker, specializzata nel distruggere le solide strutture in cemento, BetAB-500ShP, senza parte missilistica.

La carica missilistica che si trova nella parte posteriore della bomba pesa circa 17,2 kg compreso il materiale carburante, serve per conferire alla bomba una velocità aggiuntiva di 210 m/s., che assicura alla bomba la maggiore forza cinetica durante l’impatto per penetrare con efficacia nelle strutture estremamente solide.

Non è un BETAB-500

Secondo diversi utenti si tratterebbe invece di un BETAB-500, un missile di dimensioni più ridotte rispetto al Kinzhal. Ecco uno dei confronti errati che vengono proposti per sostenere la teoria:

Basta osservare le frecce rosse e blu per comprendere che i due oggetti non sono gli stessi. Secondo le indicazioni nell’immagine i due fori dell’oggetto ripreso nel video avrebbero qualcosa a che fare con i due “ganci” presenti nell’ordigno BETAB, ma non coincidono affatto: la distanza tra i “ganci” non è la stessa che c’è tra i due fori. Inoltre, non coincidono nemmeno le posizioni delle scritte.

La foto russa

Il 14 settembre 2022 il governatore di Stavropol, nel sud ovest della Russia, pubblica alcune foto di un oggetto precipitato nel suo territorio. In una foto scattata sul posto, pubblicata lo stesso giorno sul sito russo Bloknot.ru, possiamo osservare un pezzo identico a quello mostrato a Kiev. Secondo il gruppo OSINT di InfomNapalm, in base a un’analisi dei resti, apparterebbe a un missile Kinzhal.

Il funzionamento di un Kinzhal

Il missile Kinzhal, costruito sulla base dei missili balistici a corto raggio Iskander-M lanciati da terra, viene installato in un MiG-31 per poi essere lanciato durante il volo. Come per l’Iskander, la testata può essere sia convenzionale che nucleare.

Diversi utenti confrontano il pezzo filmato a Kiev con un Kinzhal installato in un velivolo russo per mostrare la differenza di forma e di dimensione:

Sopra il missile ipersonico russo Kh-47M2 “Kinzhal”, sotto “Kinzhal” che hanno abbattuto le forze antiaeree di Kiev. I varianti sono due: o il missile russo radicalmente cambia la sua forma e struttura durante il volo ipersonico, o le autorità ucraine consumano in massa qualche sostanza che ha un effetto pesantissimo sull’attività oculare e quella mentale.

In effetti un Kinzhal “cambia” (tra virgolette) durante il volo. Il sito russo IZ.ru pubblica il 23 agosto 2022 un video “tutorial” sul funzionamento dei missili Kinzhal. Di fatto, non è possibile che l’intero missile installato nei Mig raggiunga l’obiettivo, ma solo la parte contenente la testata.

La testata

Nel video diffuso da Paul Ronzheimer (Bild) notiamo una targa in basso a sinistra dove viene indicato che il pezzo mostrato sia un componente interno del missile Kinzhal («Цільнокорпусна оболонка бойової частини аеробалістичної ракети 9-С-7760 авіаційного ракетного комплексу Х- 47М2 “Кинжал”»). Di fatto, gli ucraini non sostengono che quel pezzo sia “il missile”, ma un suo componente.

Poniamo un esempio. La forma della testata di un P-270 Moskit russo ricorda un piccolo missile (il punto 3 nell’immagine sotto riportata), ma conservato all’interno di quella che possiamo definire una carenatura.

Non è una prerogativa russa. Nei missili AGM-154 possiamo trovare una testata BLU-111 a forma di proiettile posizionata al suo interno.

Consideriamo un missile più vicino al Kinzhal. Le testate presenti nei missili Iskander (Искандер) possono essere singole (sopra nell’immagine sottostante) o multiple (sotto). Nel primo caso, ossia quello della testata singola, ha una forma che ricorda quella di un proiettile.

Essendo un missile recente, non è dato sapere come sia esattamente composto e ci si affida al fatto che sia stato realizzato sulla base dei vecchi Iskander. Il sito russo Techinsider.ru pubblica il 26 marzo 2022 un articolo dove viene proposto un probabile schema del missile dove viene indicata l’area contenente la testata.

Conclusioni

Accusano gli ucraini di aver mostrato un ordigno BETAB-500 per sostenere di aver abbattuto un missile Kinzhal, ma la teoria è smentita dalle stesse immagini usate per dimostrarla. L’oggetto filmato viene indicato da Kiev come uno dei componenti del missile e risulta simile alle testate installate in altri missili russi. L’oggetto ripreso somiglia a quello rivenuto in Russia nel 2022 e identificato come un missile Kinzhal.

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