Alluvione in Emilia-Romagna, la teoria del complotto sulla diga di Ridracoli

La tracimazione della diga di Ridracoli è un effetto del maltempo, non certo la causa, ecco perché

Non potevano mancare, oltre alle ridicole tesi sciachimiste, anche le versioni più repellenti, come quella che vuole complici del maltempo chi gestisce la diga Ridracoli, che avrebbero fatto cedere per allagare le zone dell’Emilia-Romagna devastate dal maltempo. Tutto questo per negare ancora una volta l’evidenza, ovvero che tutto questo è il conto che ci stanno presentando i cambiamenti climatici dovuti all’attività umana. Sono tante le condivisioni di un filmato dove un perfetto sconosciuto svelerebbe il complotto comodamente seduto sul divano di casa, mentre tanti altri accorrono nei luoghi colpiti per fornire veri aiuti. Ecco perché non dovreste perdere tempo nel condividere questo genere di contenuti.

Per chi ha fretta:

  • No, la diga di Ridracoli non sta tracimando di proposito per alimentare le alluvioni in Emilia-Romagna.
  • Le immagini mostrate riguardano il banale sversamento nella condotta principale destinata a venire potabilizzata
  • Lo sfioro è dovuto invece alla tracimazione, che non può essere prodotta a comando, ma è dovuta al maltempo.

Analisi

«Così purtroppo funziona – commenta un utente che si fa chiamare “Rolando Trumpo” – dalla diga di Ridracoli! Ascoltate!» ma l’audio è un susseguirsi di vaghe congetture senza alcuna prova a supporto.

Le condivisioni attuali si collegano alla tracimazione della diga. Queste voci cospirazioniste circolano fin dal 17 maggio, quando da qualche giorno vi era una situazione di «sfioro» sotto osservazione.

RedRonnie rilancia la tesi cospirazionista

Tra i principali diffusori della bufala anche Red Ronnie, il quale ha recentemente caricato un video sul suo canale YouTube dove rilancia la teoria della diga fatta straripare apposta. Come riporta il Corriere Della Sera, «l’autorità che gestisce la diga di Ridracoli intende denunciare e chiedere l’identificazione di chi ha contribuito a far girare questa enormità».

Mi è arrivato questo vocale con uno sfogo di una persona che non conosco ma l’accusa che rivolge pare avere argomenti fondati – continua Red Ronnie nell’info-box -. La domanda sullo svuotamenti della Diga di Ridracoli che mi ero già fatto […] pare avere conferma da quello che racconta con dettagli questo signore. Anche perché il disastro accaduto, con purtroppo persone che hanno perso la vita, danni per miliardi e persone, famiglie e attività distrutte, non è giustificabile con la pioggia caduta. Non è piovuto tanto da creare una bomba d’acqua così forte. Mi aspetto una risposta da Stefano Bonaccini, Governatore dell’Emilia Romagna, e, in caso questa testimonianza avesse ragione, provvedimenti serissimi.

La smentita da parte di chi lavora nella diga

Dovette intervenire persino l’azienda che gestisce la struttura per smentire le fake news che già circolavano:

Non so da dove sia partita una fake news di questa portata – spiega il presidente di Romagna Acque Tonino Bernabè intervistato dai colleghi di Ravenna Notizie -, in una situazione già difficilissima: ma non c’è assolutamente nulla di vero. La diga è da qualche giorno in situazione di sfioro, ma assolutamente controllata. Non aggiungiamo preoccupazioni a quanto già la popolazione romagnola sta già vivendo. […] Abbiamo il dovere di tutelare il nome della società e non possiamo accettare né le calunnie né la diffamazione. 

La smentita di chi vicino alla diga ci vive

Ciò che ha alimentato questa diffusione di fake news è l’immagine delle acque riversate, che all’occhio di un non addetto ai lavori, non avrà sicuramente fatto una impressione rassicurante, ma la situazione è sotto controllo, come ha spiegato anche il sindaco del vicino comune di Santa Sofia Daniele Valbonesi ai colleghi di Forlì Today:

C’è una voce incontrollata sul fatto che la diga di Ridracoli rilasciasse acqua. La diga non sta rilasciando acqua – spiega il Sindaco -, se non quella che va nella condotta principale e che verrà potabilizzata, e quella di sfioro dovuta alla tracimazione, che non dipende da noi.

Sforo e tracimazione

Ma cosa si intende coi termini «sfioro» e «tracimazione»? In data 22 maggio ore 10:30 il portale online della diga segna una tracimazione con portata di sfioro pari a 0.23 m³/sec:

Dal momento che in situazioni di maltempo i livelli delle acque possono salire, le dighe hanno degli «sfiati». Ridracoli per esempio ha otto fori, che rilasciano acqua in maniera controllata in modo da far fronte alla tracimazione. Non sappiamo di complotti volti ad aprire le chiuse delle dighe per devastare determinate aree. Contrariamente a quanto pensano i complottisti, nemmeno col cloud seeding (inseminazione delle nuvole) sarebbe possibile generare precipitazioni tali da condizionare questi meccanismi. Come spesso accade nelle narrazioni complottiste, assistiamo a un fenomeno del tutto banale ma sconosciuto ai più, che viene distorto non sulla base della paura e della brama di collezionare click.

Conclusioni

Evidentemente il maltempo in Emilia Romagna non può essere dovuto a un complotto volto a far tracimare le dighe. Chi condivide questo genere di contenuti non ha pensato di verificare, basandosi su quel che gli sembrava di capire a pelle vedendo le immagini suggestive delle acque che vengono riversate dalla struttura di Ridracoli.

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