Case a 1 euro, smart working e un accordo speciale con gli Usa: il piano del Comune sardo per combattere lo spopolamento

L’obiettivo di “Work from Ollolai/Traballa dae Ollolai” è quello di sviluppare una rete di residenze internazionali a favore di lavoratori che vivranno nel paese in Sardegna

In tutta Italia sempre più Comuni hanno deciso di svendere immobili di loro proprietà con l’obiettivo di ripopolare i paesi “fantasma”. Ma c’è anche chi si è spinto oltre, per cercare di abbattere lo spopolamento. È il caso di Ollolai, piccolo Comune di quasi 2mila abitanti della provincia di Nuoro in Sardegna, noto per aver attirato tanti stranieri vendendo le case a un euro, che ha deciso di avviare un nuovo progetto: «Work from Ollolai/Traballa dae Ollolai». Promosso dal Comune in collaborazione con l’associazione Sa Mata – l’albero delle idee – il piano del Municipio sardo è quello di sviluppare una rete di residenze internazionali a favore di professionisti che vivranno e lavoreranno nel paese in Sardegna. Quest’anno si parte con gli Stati Uniti, con cui il paese barbaricino ha attivato una rete di contatti, riuscendo a reclutare dieci professionisti, che potranno arrivare a Ollolai da soli o con la famiglia e lavorare e vivere nella cittadina quanto vorranno, usufruendo dell’alloggio a 1 euro al mese messo a disposizione dal Comune.


La seconda fase

Poi il passaggio alla seconda fase. Attraverso la realizzazione di un portale dedicato, infatti, i candidati potranno inviare la propria adesione al progetto compilando un semplice format. In cambio, ognuno di loro lascerà un contributo professionale che donerà alla comunità del paese della Barbagia. L’obiettivo, spiega il sindaco di Ollolai, Francesco Columbu, è «rivitalizzare il paese, migliore la vita degli abitanti e frenato lo spopolamento. Crediamo – continua il primo cittadino – che il nostro sia un bel posto in cui vivere e lavorare da remoto secondo uno stile di vita fatto di natura, tranquillità, cibo sano e tradizioni. E siamo una delle cinque Blue Zone del mondo per via dei tanti centenari presenti», afferma Columbu che sottolinea, inoltre, come il Comune «punta a ulteriori possibilità di crescita e scambio, come compravendite immobiliari, eventi, visite turistiche con benefici economici, culturali e sociali per gli abitanti»


Perché gli Stati Uniti

Circa duemila abitanti, secondo Comune più elevato della Sardegna e centro principale dell’omonima Barbagia, Ollolai «è una finestra sul mondo», afferma l’antropologa Veronica Matta, presidente dell’associazione Sa Mata. «In questa prima fase – spiega – il Comune ha scelto gli Stati Uniti, un paese a cui la comunità è legata per una persona speciale, l’indimenticato Franco Columbu, ex mister universo e mister Olimpia famosissimo negli Stati Uniti dove è diventato leggenda, insieme a Arnold Schwarzenegger e con il quale era legato da una grande amicizia fraterna», conclude l’antropologa. 

Leggi anche: