Smart working per fragili e genitori, verso la proroga fino al 31 dicembre. Esclusi i dipendenti pubblici: la novità nel Dl Lavoro

Ancora da sciogliere il nodo sui lavoro da remoto per i dipendenti del settore pubblico, in attesa di capire se ci siano le coperture necessarie. Il decreto è atteso in aula al Senato per la prossima settimana

Sarà prorogato fino al 31 dicembre lo smart working per i lavoratori fragili e i genitori con figli fino a 14 anni, ma solo per i dipendenti del settore privato. Per il pubblico sarebbe invece in corso altre verifiche su possibili coperture, con la decisione attesa per la prossima settimana. La conferma arriva dalla senatrice Paola Mancini di Fratelli d’Italia, relatrice del provvedimento dopo che la maggioranza ha presentato un emendamento al decreto Lavoro approvato dalla Commissione Affari sociali del Senato. La commissione è stata riaggiornata a martedì prossimo, quando dovranno essere sciolti ancora gli ultimi nodi. Tra questi appunto la possibilità di prorogare il lavoro da remoto anche per il pubblico impiego, oltre che la possibile esenzione dei fringe benefit anche dagli oneri contributivi e la decontribuzione per le assunzioni delle badanti. Su quest’ultimo punto è atteso prima il parere della Commissione Bilancio. L’arrivo in aula del Dl Lavoro, dopo la conclusione dei lavori in Commissione Affari sociali, è prevista per mercoledì 14 giugno.


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