Le geometrie variabili di Emiliano: «Elly ha ancora molto da imparare. Giorgia? È mia amica da tempo»

Le stoccate del presidente della Puglia alla sua segretaria di partito: «Mi auguro che abbia la forza fisica e morale per superare il complesso della sinistra»

Giorgia Meloni è «una donna brava, intelligente e molto pericolosa per il centrosinistra». Parola di Michele Emiliano, presidente della Puglia, che ieri ha dialogato con Bruno Vespa al Forum in Masseria in corso a Manduria. Emiliano, eletto per due volte alla guida della Regione con il centrosinistra, ha raccontato dei suoi rapporti antichi con la premier: «Noi siamo amici da tempo, da quando lei veniva a Bari con un partito dell’1-2% e mi chiedeva di partecipare ai suoi eventi, devo dire molto poco frequentati, e spesso disturbati dalla sinistra radicale perché, secondo loro, non avrebbe dovuto parlare, ad esempio all’università di Bari. Io invece andavo apposta per garantirle questa possibilità», spiega il governatore pugliese. E se per la leader di Fratelli d’Italia ci sono soprattutto parole di apprezzamento e stima, quando si parla della segretaria del suo partito Elly Schlein Emiliano usa toni decisamente più critici: «Avere la collaborazione di tutti è una pretesa legittima. Poi però deve superare la prova. E mi auguro che lei abbia lo standing e la forza fisica e morale di superare il complesso della sinistra». E quando Vespa gli chiede a cosa si riferisce, Emiliano chiarisce: «Diciamo che c’è una tendenza naturale a elidere le leadership».


Il governatore pugliese, così come quello campano Vincenzo De Luca, è stato spesso definito un «dem atipico» ed è entrato nel mirino della nuova segreteria. Una situazione che però non sembra preoccupare Emiliano: «Il Pd è solo una parte, e piuttosto piccola, della coalizione progressista sia in Campania sia in Puglia – sottolinea il presidente di regione -. Parliamoci chiaro: alle regionali in Puglia, dove fa un gran bel risultato, il Pd prende attorno al 19%. Noi le ultime elezioni le abbiamo vinte con il 47%». E su come si arriva a quella percentuale, aggiunge Emiliano, «io e De Luca lo sappiamo, ma forse a Roma qualcuno non si rende conto di quanto è difficile. È molto facile aggregare il fronte progressista sui no ed è molto più difficile aggregarlo su una visione complessiva del Paese».


Credits foto: ANSA/Angelo Carconi | Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, con la segretaria del Pd Elly Schlein durante il sit-in dei sindacati e dei lavoratori dell’acciaieria Ex Ilva vicino a Montecitorio (Roma, 11 gennaio 2023)

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