Morto Silvio Berlusconi, funerali di Stato mercoledì al Duomo di Milano: il governo proclama un giorno di lutto nazionale

La camera ardente, invece, non sarà allestita negli studi Mediaset di Cologno Monzese per «motivi di ordine pubblico»

Si svolgeranno mercoledì 14 giugno i funerali di Stato di Silvio Berlusconi in piazza Duomo a Milano, come confermano fonti della Curia del capoluogo lombardo ad Ansa. La funzione funebre, in programma alle ore 15, sarà presieduta da Mario Delpini, arcivescovo di Milano. Alla cerimonia dovrebbe partecipare anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In piazza verranno allestiti dei maxi schermo per seguire la cerimonia. Quello stesso giorno, con disposizione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, è stato proclamato un giorno di lutto nazionale. Nello stesso testo, si impone l’esposizione a mezz’asta delle bandiere italiana ed europea sugli edifici pubblici italiani e sulle sedi diplomatiche all’estero, da oggi fino a mercoledì. Intanto, il carro che trasporta la bara ha lasciato l’ospedale San Raffaele nel primo pomeriggio di oggi, 12 giugno: l’auto è uscita dalla camera mortuaria di via Fratelli Cervi ed è diretta verso Villa San Martino, ad Arcore. In un primo momento, si era ipotizzato di allestire la camera ardente allo studio 20 di Mediaset, a Cologno Monzese. Tuttavia, dopo un sopralluogo dei carabinieri del comando provinciale di Milano, il luogo è stato ritenuto inidoneo per motivi di ordine pubblico. A darne notizia, l’ufficio stampa di Mediaset. Il Cavaliere è morto lunedì a 86 anni all’ospedale San Raffaele dove era stato nuovamente ricoverato il 9 giugno. Lo scorso 19 maggio era stato dimesso dopo 45 giorni di ricovero per una polmonite aggravata dalla leucemia mielomonocitica cronica, da cui Berlusconi era affetto da due anni. Tantissimi, come prevedibile, i messaggi di cordoglio per la sua morte, dai colleghi e gli avversari politici ai leader stranieri, fino a quello di Putin.


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