Qs Ranking, la classifica delle migliori università del mondo: Polimi primo in Italia, poi La Sapienza e Unibo

Si piazzano bene anche l’ateneo di Padova (al quarto posto in Italia, 219ma su scala globale) e il Politecnico di Torino, che arriva quinto

Politecnico di Milano, poi La Sapienza di Roma, terza l’Alma Mater Studiorum di Bologna. Le università italiane, anno dopo anno scalano posizioni nella classifica QS World University Rankings che colloca dunque al primo posto assoluto in Italia il Polimi, che sale di 16 posizioni rispetto allo scorso anno e si posiziona al 132esimo al mondo. Poco dietro la Sapienza che si piazza al 134°, il miglior risultato mai ottenuto dall’Ateneo in questa classifica, salendo al 2° posto in Italia seguita al terzo posto nella graduatoria dall’Università di Bologna (154°). Nella top ten mondiale si trovano invece gli atenei americani e inglesi: sul podio al primo posto il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston, seguito dall’University of Cambridge e quella di Harvard.


L’unica europea

L’unica europea presente, al settimo posto, il Politecnico ETH di Zurigo. La Qs World University Ranking è la classifica dell’agenzia britannica Quacquarelli Symonds tra le più importanti in ambito internazionale. Valuta le migliori università nel mondo e fornisce strumenti di conoscenza e comparazione per le scelte di studio e di vita, di carriera scientifica e anche per valutazioni di politiche internazionali. In questa edizione sono state analizzate 2.963 università (quasi 500 in più rispetto all’edizione precedente), di 104 Paesi differenti; solo per le prime 1500 istituzioni sono stati resi pubblici i risultati della valutazione. 


La posizione delle Università italiane

123. Politecnico di Milano
134. Sapienza Università di Roma
154. Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
219. Università di Padova
252. Politecnico di Torino
276. Università Statale di Milano
335. Università di Napoli – Federico II
349. Università di Pisa
358. Università di Firenze
364. Università di Torino

In questa classifica, oltre a Milano, Roma e Bologna, si piazzano bene anche l’Università di Padova (al quarto posto in Italia, 219ma su scala globale) e il Politecnico di Torino, che arriva quinto. C’è, inoltre, un nuovo parametro nel quale le università italiane entrano tra le prime cento, quello della «sostenibilità» sia dal punto di vista ambientale che sociale: Padova si posiziona al 55esimo posto e la Sapienza al 79esimo. «Questo importante posizionamento nel World University Ranking di QS rappresenta un traguardo significativo per il Politecnico di Milano, testimoniando il costante impegno dell’ateneo verso l’eccellenza accademica e la promozione della ricerca scientifica di livello internazionale», commenta Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano.  «Siamo molto felici che sia stato riconosciuto il nostro sforzo nella sostenibilità, indicatore che ci vede a ridosso delle prime cinquanta università mondiali», sottolinea invece Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova.

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