«Gli Stati Uniti non hanno nessuna informazione sul luogo in cui si trova Yevgeny Prigozhin». È questa la pozione che assume la Casa Bianca, secondo quanto riferisce il vice portavoce Andrew Bates in un punto con la stampa a bordo dell’Air Force One, che sta portando Joe Biden in South Carolina. «Continuiamo a monitorare il gruppo Wagner», ha poi aggiunto. Dalla Bielorussia, invece, nelle scorse ore è arrivata una posizione più sicura. Secondo il presidente Alexander Lukashenko, il leader della compagnia di mercenari – che il mese scorso ha messo su un tentato golpe contro il Cremlino – «si trova a San Pietroburgo». Ma ha aggiunto, in un punto stampa, che Prigozhin potrebbe anche essere andato a Mosca. Pertanto, Lukashenko ha escluso l’ipotesi che il capo della Wagner possa trovarsi sul territorio bielorusso.
Il Cremlino: «Non seguiamo i suoi movimenti»
E dalla Russia? «Il Cremlino non segue i movimenti di Prigozhin», fa sapere il portavoce Dmitry Peskov. «Non abbiamo né la possibilità né la voglia», aggiunge. Prigozhin, da quando è finita la tentata rivolta, non è più apparso in pubblico. E, dopo che Lukashenko la scorsa settimana ha annunciato che il leader della Wagner si trovava in Bielorussia, sono iniziati gli interrogativi. Dov’è ora Prigozhin? Al momento non vi è alcuna risposta certa, ma sono diverse le ipotesi che gli Stati stanno sollevando.
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