L’idea è innovativa per un sito archeologico distante dai grandi centri urbani: creare un collegamento ferroviario diretto, a bordo del convoglio di prima fascia di Trenitalia, per raggiungerlo senza cambi, partendo dal luogo più battuto dai turisti italiani, la Capitale. È il Frecciarossa Roma Termini-Pompei, annunciato con entusiasmo sia dalla compagnia dei trasporti sia dal governo Meloni. Nello specifico, Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura, aveva parlato di «qualcosa che viene nello spirito dell’articolo 9 della Costituzione, che ci impegna a tutelare e sviluppare il patrimonio artistico della Nazione, anche aumentandone l’accessibilità». Da opposizioni e alcuni organi di stampa è stato fatto notare l’eccesso di esaltazione per un treno che, in realtà, era programmato per partire solo una volta ogni 30 giorni. Sicché, per stemperare le polemiche e rispondere alle domande che incalzavano sulla frequenza mensile del Frecciarossa, Sangiuliano ha dichiarato: «Se andrà bene, implementeremo il numero delle corse». Era il 16 luglio. Nello stesso giorno, fonti del ministero da lui guidato, avevano fatto filtrare che la fase di sperimentazione sarebbe durata circa due mesi, dopodiché la cadenza del diretto Roma-Pompei sarebbe potuta diventare settimanale. E invece, nemmeno 48 ore più tardi da quelle rassicurazioni, la sperimentazione di cui parlava il ministero della Cultura viene archiviata. «Siamo particolarmente felici di comunicare oggi che il nuovo collegamento sarà operativo con frequenza settimanale, ogni domenica, a partire dal 6 agosto». Lo si legge in una nota congiunta firmata dall’Amministratore delegato del Gruppo Fs, Luigi Ferraris, dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e, appunto, da Sangiuliano.
La nota integrale
«Il nuovo treno diretto Frecciarossa Roma-Pompei, nato dalla collaborazione tra il ministero della Cultura e il Gruppo Ferrovie dello Stato e inaugurato domenica 16 luglio, ha riscosso una grandissima attenzione da parte dei cittadini e un ottimo riscontro in termini di utenza. Come già preannunciato a margine del viaggio inaugurale alla presenza del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, siamo particolarmente felici di comunicare oggi che il nuovo collegamento sarà operativo con frequenza settimanale, ogni domenica, a partire dal 6 agosto. Questo ci consentirà di quadruplicare l’offerta e dare ulteriori opportunità per raggiungere dalla Capitale, con il treno di punta dell’alta velocità italiana, uno dei siti più famosi del mondo. Siamo certi che questo permetterà di aumentare i visitatori del Parco di Pompei e raggiungere nuovi primati. Il ministero delle Infrastrutture sta lavorando per potenziare la rete ferroviaria al Sud e in questa strategia rientra la piena raggiungibilità dei grandi siti archeologici».
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