È morta Josephine Chaplin, figlia del grande Charlie. L’addio della famiglia “nascosto” tra i necrologi

Anche lei attrice, aveva lavorato con Vittorio De Sica e Pier Paolo Pasolini

La figlia di Charlie Chaplin, Josphine, è morta a Parigi lo scorso 13 luglio a 74 anni, lo stesso giorno del decesso della quarta moglie dell’attore Oona O’Neill. A darne notizia, un necrologio pubblicato sulle pagine di Le Figaro il 19 luglio ma passato sostanzialmente inosservato. La donna, anche lei attrice, aveva recitato nei Racconti di Canterbury di Pier Paolo Pasolini interpretando May, la moglie adultera dell’anziano Sir January. Josephine era la sesta di 11 figli del comico, e la terza degli otto avuti con O’Neill, anche lei figlia d’arte. Tra le pellicole di successo della carriera di Josephine Chaplin, iniziata ad appena tre anni, si annovera inoltre Escape to the Sun, alla quale aveva partecipato anche Vittorio De Sica. La sua carriera si era conclusa con The Bay Boy del 1984 con Kiefer Sutherland e Liv Ullmann e l’interpretazione di Hadley Richardson, prima moglie di Ernest Hemingway nella miniserie di Stacy Keach sullo scrittore.


Il rapimento della salma di Charlie Chaplin

Terminata la carriera cinematografica, Chaplin iniziò a gestire gli affari di famiglia dal suo ufficio di Parigi, dal quale gestì l’installazione di una statua dedicata al padre nella cittadina irlandese di Waterville. Uno degli episodi più bizzarri della sua vita – ricorda il Guardian – si verificà quando suo malgrado si trovò vittima di un tentativo di estorsione. Nel 1978, poco dopo la morte di Charlie, Josephine venne contattata da due uomini che avevano rubato la salma e la bara del comico, chiedendole un riscatto. Josephine non pagò, ma la refurtiva venne comunque ritrovata 11 settimane dopo. Josephine lascia buona parte dei suoi fratelli e delle sue sorelle a compiangerla. Si tratta di Michael, Eugene e Christopher; Geraldine, Victoria, Jane e Annette. Aveva tre figli: Charly, Julien e Arthur.


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