Milano, indagati i due automobilisti per la morte di Karl Nasr: «Manovra vietata e alta velocità»

Il 18enne è stato travolto e schiacciato contro un palo da un’auto finita sul marciapiede a seguito dell’impatto con un’altra vettura

Sono due gli automobilisti indagati in cooperazione colposa per la morte di Karl Nasr, il 18enne che martedì scorso – tra viale Umbria e via Pietro Colletta, a Milano – è stato travolto e schiacciato contro un palo da un’auto finita sul marciapiede a seguito dell’incidente con un’altra vettura. Si tratta di una donna, residente in Italia ma di origine egiziane, che era al volante della Renault, che avrebbe compiuto una manovra vietata. Mentre l’uomo, alla guida di un Audi Rs7, che non avrebbe rallentato in prossimità di un incrocio e quindi per non essere riuscito a frenare. Da quanto si apprende, entrambi gli indagati sarebbero risultati negativi all’alcoltest. Attesi, inoltre, i risultati degli esami tossicologici. L’indagine, che verrà condotta con urgenza e coordinata dal pm di turno Antonio Cristillo, proseguirà con tutti i rilievi del caso necessari a ricostruire la precisa dinamica dell’incidente e a stabilire le effettive responsabilità dei due conducenti delle auto coinvolte nello scontro, entrambi indagati per omicidio stradale.


L’incidente in viale Umbria

Nel frattempo, le immagine delle telecamere di un palazzo nei pressi del luogo dell’incidente hanno consentito di ricostruire la dinamica. Il 18enne stava passeggiando insieme ai genitori, quando l’Audi gli è piombata addosso all’improvviso, schiacciandolo contro un palo. Trasportato all’ospedale Niguarda, Karl Nasr è deceduto la mattina seguente. Entrambi i genitori, a seguito di un malore sono stati a loro volto trasportati al Pronto Soccorso. Mentre con 20 giorni di prognosi è stata dimessa la conducente della Renault che, secondo i primi accertamenti, avrebbe commesso una manovra vietata, svoltando a sinistra e attraversando la corsia preferenziale su un tratto di strada in cui vi è l’obbligo di proseguire dritto. Non appena si è immessa nella corsia opposta, si è scontrata con l’Audi che viaggiava ad alta velocità nonostante fosse arrivata in prossimità di un incrocio.


Leggi anche: