Lo scivolone del campione di nuoto Thomas Ceccon: su Instagram il motto neofascista «Boia chi molla». Poi le scuse

Appena tornato dal Giappone, l’atleta è stato travolto dalla polemica social dopo una sua story

È polemica social dopo che Thomas Ceccon, medaglia d’oro nei 50 farfalla e argento nella staffetta 4×100 stile e nei 100 dorso, ha deciso di pubblicare una story su Instagram dalla piscina del Foro Italico scrivendo il motto neofascista «Boia chi molla». Un messaggio che arriva il giorno dopo il ritorno in Italia dal Giappone. Il campione del mondo voleva annunciare e sottolineare la sua voglia di tornare in acqua, impegnato nei Campionati italiani e per ricominciare ad allenarsi in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024. La frase con cui l’ha fatto, però, non è passata inosservata ed è stato così travolto da una bufera social. «Lo seguivo su Instagram, naturalmente ho smesso. Siamo circondati», ha scritto un utente. «Thomas Ceccon nuovo nemico pubblico numero uno», ha aggiunto un altro. Successivamente, però, sono arrivate le scuse dell’atleta. «Sono spiacente del fraintendimento e ho una cosa molto importante da precisare, assumendomi la responsabilità della mia inesperienza. Non conoscevo le connotazioni storiche della frase che ho scritto e mi dissocio da ogni suo significato politico e ideologico», ha scritto in un’altra story sul suo profilo.


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