La turista morta ad Amalfi Adrienne Vaughan era presidente della casa editrice di Harry Potter

Il profilo della 45enne rimasta vittima in uno scontro tra un veliero e un motoscafo

Si chiamava Adrienne Vaughan la turista statunitense 45enne morta ieri 3 agosto ad Amalfi a causa di uno scontro tra un veliero di 40 metri – con a bordo circa 80 turisti stranieri che festeggiavano un matrimonio – e un motoscafo di 9 metri dove si trovava la vittima con il marito, i due figli minorenni e lo skipper. Il coniuge Mike White ha riportato una contusione alla spalla e qualche ferita, mentre i due figli – 14 e 11 anni – sono rimasti illesi. Tutti sono stati medicati all’ospedale di Ravello. Lo skipper ha riportato una ferita ad un braccio, ed è risultato positivo ai test tossicologici di alcol e droga. In queste ore, stanno emergendo informazioni su chi fosse la vittima.


Il ruolo nella casa editrice di Harry Potter

Vaughan era presidente del Bloomsbury USA, nonché la sussidiaria americana della Bloomsbury Publishing, la casa editrice britannica che ha editato i romanzi di Harry Potter. Ruolo che svolgeva dal 2021, mentre in precedenza ricopriva quello di direttrice esecutiva. Dal 2015 al 2018 la 45enne ha lavorato per il gruppo editoriale della Disney. «È stata la mia coach e il mio mentore. Ho amato lavorare con lei ogni giorno. Era sempre pronta ad aiutare gli altri. Una vera leader», fa sapere un ex collega della donna. Era un amante dei viaggi, tanto che ha portato la famiglia in posti come le Bahamas, ad Atene, Creta, alle Turks and Caicos. Ma anche a Londra e, infine, in Italia.


Le indagini

Le autorità hanno aperto un fascicolo d’indagine, affidato ai militari della Capitaneria di Porto di Amalfi che ora sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto durante lo scontro. Al momento, infatti, non sono ancora state definite le cause dell’incidente. Intanto, il veliero Tortuga coinvolto nell’incidente è stato ormeggiato alla banchina del porto. Il comandante è un uomo di 55 anni napoletano che è stato convocato dai carabinieri e sottoposto ai test tossicologici, come il collega dell’altra imbarcazione. La salma di Adrienne Vaughan ieri è rimasta adagiata sulla darsena fino all’arrivo alle 21.30 del pubblico ministero Marinella Guglielmotti che ne ha poi ordinato il trasferimento all’obitorio dell’ospedale Gaetano Fucito di Mercato San Severino.

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