Russia, grave esplosione in una fabbrica vicino Mosca. La Tass: «Non è stato un drone ucraino» – Il video

Si tratta di uno stabilimento ottico-meccanico, con prodotti pirotecnici al suo interno: almeno 35 i feriti. L’area è stata evacuata

Grave esplosione in un impianto di Zagorsk a Sergiev Posad, cittadina che dista a circa una settantina di chilometri da Mosca. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa russa Tass, il bilancio attuale dei feriti è di 35 persone, ma non si esclude che possa aumentare in queste ore. Sul posto sono intervenute le autorità e il servizio di emergenza del luogo ha dichiarato che l’esplosione sarebbe avvenuta in seguito a un’interruzione dei processi tecnologici, provocata da un «fattore umano». Quale sia la causa principale non è ancora stato accertato in modo definitivo. Novaya Gazeta parla di un possibile attacco da parte di un drone, che Tass però smentisce. La struttura è uno stabilimento ottico-meccanico, con prodotti pirotecnici al suo interno. Le finestre di diverse case in più parti della città sono state distrutte dall’onda d’urto. Tutti gli edifici e le officine della struttura sono stati evacuati. Mentre sul posto è arrivato il governatore della regione di Mosca, Andrei Vorobyov, che ha dichiarato: «Ora si sta procedendo allo sgombero delle macerie sul posto, è stata effettuata l’evacuazione di tutti gli edifici dello stabilimento stesso, oltre che dell’asilo più vicino».


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