Mistero ai mondiali di pallamano under 19 in Croazia: la polizia è alla ricerca di 10 atleti della nazionale del Burundi scomparsi nel nulla

Gli atleti sono scomparsi lo scorso 9 agosto da Rijeka. La polizia li cerca da giorni, ma sono tutti irreperibili

Si è conclusa con un mistero la decima edizione del Campionato mondiale di pallamano maschile under 19, svoltasi in Croazia da 2 al 13 agosto. Da giovedì scorso, infatti, non si hanno più notizie di 10 giocatori della nazionale del Burundi, che sono scomparsi da Rijeka (Fiume) e hanno fatto perdere le proprie tracce. L’allarme è scattato quando la nazionale del Burundi non è scesa in campo per disputare il match contro il Bahrain. Secondo le informazioni raccolte finora, si tratta di una decina di giovani nati nel 2006 che si sono allontanati già nella giornata di mercoledì 9 agosto, intorno alle 15:30, dal centro studentesco di Fiume, dove erano ospitati, in direzione sconosciuta e nessuno di loro risulta essere reperibile al telefono. Subito dopo la sparizione dei giovani, come riferito dal dipartimento dipartimento di polizia di Primorje-Gorski Kotar, sono scattate le ricerche da parte della polizia: l’obiettivo dell’indagine è quello di ritrovare i 10 giovani scomparsi, e di ricostruire quanto avvenuto.


La nota ufficiale della polizia croata

In una nota ufficiale pubblicata dalle autorità croate si legge: «La polizia ha ricevuto un rapporto sulla scomparsa di cittadini del Burundi, partecipanti al Campionato mondiale di pallamano U19, che si sta tenendo a Rijeka (Fiume) e in altre città dal 2 al 13 agosto. Secondo le informazioni raccolte finora, questi sono dieci ragazzi, nati nel 2006, che il 9 agosto, intorno alle 15.30, si sono allontanati in direzione sconosciuta dalla zona del centro studentesco di Rijeka, dove si trovavano per tutta la durata del campionato, e non rispondono alle telefonate. Sono state prese misure e azioni con l’obiettivo di trovare le persone scomparse, nonché di stabilire tutti i fatti e le circostanze rilevanti della loro scomparsa». Secondo le prime ipotesi – non confermate ufficialmente dalle autorità – i 10 giovani potrebbero aver programmato la “fuga”, nel tentativo di raggiungere di nascosto Francia, la Germania o altri Paesi del Nord Europa, dove chiedere asilo politico. Dal 1 gennaio 2023, la Croazia è entrata a far parte dell’area Schengen e non sono più sono più controlli alle frontiere.


La reazione della federazione croata di pallamano

La Federazione croata di pallamano non ha potuto fare altro che prendere nota, «con rammarico», della sparizione dei giocatori. Non essendo rintracciabili, la federazione ha squalificato i giocatori del Burundi, concedendo la vittoria a tavolino agli avversari del Bahrein. Molti appassionati dello sport hanno ironizzato sui social per questa sconfitta. Ma il capo del Servizio di migrazione illegale, Tomislav Horvat, ha sottolineato che la questione non è da sottovalutare né fa ridere, ma è seria: «Tutte le opzioni sono possibili quando si tratta di casi come questo». Dal Burundi infatti si susseguono da giorni appelli alle autorità croate, nella speranza di ritrovare i 10 giovani. Il presidente della Federazione di pallamano del Burundi ha dichiarato: «Siamo completamente scioccati. Come associazione, e genitori dei nostri giocatori della nazionale con cui siamo in costante contatto, chiediamo aiuto a tutti quelli in possibilità di farlo di darci una mano a ritrovare i nostri ragazzi».

I dieci giocatori della nazionale di pallamano maschile del Burundi scomparsi da Rijeka

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