Sardegna, organizzava party clandestini in memoria di Silvio Berlusconi: denunciato un pr romano di 27 anni

Nel corso della perquisizione nella villa è spuntata fuori una busta sottovuoto con circa 40mila euro

Un party esclusivo (e abusivo) in un villa da sogno in Sardegna, in ricordo di Silvio Berlusconi, è stato interrotto il 19 agosto scorso dai finanziari di Sassari. Una festa clandestina organizzata nei minimi dettagli dal pr romano Matteo Castellani: Ferrari, dj set fino al mattino, cassiere, addetti alla sicurezza; ma anche minivan per il trasporto degli ospiti, parcheggiatori e baristi. Il tutto, in una location unica: una villa con piscina della Costa Smeralda, a poca distanza da Porta Cervo, per la modica cifra di oltre 10mila euro al mese di affitto. Quando i finanzieri hanno fatto irruzione all’interno dell’immobile si sono trovati di fronte – scrive Repubblica – un mega evento. Costo dell’ingresso: 50 euro per le donne, 100 per gli uomini. «È una festa tra amici senza scopo di lucro. Ci dividiamo le spese per il beverage», avrebbe detto il 27enne. Nel corso della perquisizione, le fiamme gialle hanno inoltre trovato due agente con gli incassi di altre serate in ricordo del Cav, morto il 12 giugno all’età di 86 anni e 40mila euro sottovuoto nascosti nella spazzatura. «Li ho messi in un posto sicuro. Me li sono portati per trascorrere le vacanze in Sardegna», è stata la difesa del pr che è stato, infine, denunciato alla procura di Tempio Pausania per l’apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo. 


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