Non solo il bacio sulla bocca, l’allenatore della Spagna tocca il seno all’assistente. E il capo della Federcalcio rischia la squalifica – Il video

Intanto, iniziano a fioccare denunce contro Rubiales che rischia la squalifica fino a 15 anni: ecco cosa può succedere

Dopo il bacio in bocca forzato del presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, alla giocatrice Jenni Hermoso, spunta un video dell’allenatore della Spagna, Jorge Vilda, che tocca «in modo inappropriato» il seno alla sua assistente durante dei festeggiamenti. Si tratta della vice allenatrice Montserrat Tomé. Al momento, nessuno dei due ha rilasciato dichiarazioni, ma sui social inizia ad accendersi la polemica. Sul social X chi sta condividendo il video scrive: «Posso capire perché le giocatrici non festeggiano con lui». Un altro utente commenta: «Ecco perché gli uomini non dovrebbero allenare nel calcio femminile». La federazione spagnola è così sempre più sotto pressione, dopo che già nei giorni scorsi è finita al centro di una bufera per il bacio di Rubiales. Quest’ultimo ha poi tentato di scusarsi: «Devo ammetterlo, perché in un momento di massima effusione, senza cattive intenzioni, senza malafede, quello che è successo è successo, molto spontaneamente. Lo vedevamo come una cosa naturale, normale e per niente in malafede. Mi dispiace per come il bacio è stato visto all’esterno: se qualcuno si è sentito danneggiato, sono pronto a scusarmi», ha dichiarato.


Rubiales, fioccano denunce: rischia la squalifica fino a 15 anni

Intanto, nonostante Hermoso non abbia voluto farlo in prima persona, hanno iniziato a fioccare denunce sulla testa di Rubiales che potrebbe rischiare dai 2 ai 15 anni di squalifica. Il primo a denunciarlo alla procura di Madrid è stato Miguel Galán, il presidente della scuola degli allenatori spagnoli. Ma anche l’Avvocatura dello Stato sta valutando la possibilità di presentare una denuncia all’organo giudiziario dello sport spagnolo, il Tribunale Amministrativo dello Sport (TAD). Il regolamento prevede, infatti, all’articolo 104, una severa sanzione «agli atti pubblici che violano la dignità o il decoro sportivo e gli abusi di autorità». Intanto, venerdì la federazione spagnola ha convocato d’urgenza una assemblea straordinaria per valutare quanto accaduto. In molti ritengono che – nel caso in cui non si dimetta in autonomia – quel giorno potrebbe esserci la destituzione del presidente della Federcalcio.


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