Dopo Caivano Meloni vola ad Atene: prove di convergenza su migranti e Patto di Stabilità nella cena con Mistotakis – Il video

È il terzo incontro tra i due leader. Si cerca la quadra per far riconoscere a Bruxelles le istanze dei Paesi mediterranei

Dopo la visita a Caivano, la presidente del Consiglio è volata ad Atene per incontrare con l’omologo greco. Quello di stasera a Palazzo Maximos – sede del governo ellenico – Giorgia Meloni e Kyriakos Mitsotakis si sono riuniti per il loro terzo bilaterale. Nel faccia a faccia, la questione affrontata per prima è stata quella delle politiche migratorie europee. Gli ellenici condividono con l’Italia la condizione di essere Paese di primo approdo: il tentativo è quello di consolidare un asse per far valere a Bruxelles le istanze degli Stati mediterranei. Tra le opzioni da perseguire, quella di aumentare la cooperazione con i Paesi di partenza dei migranti, anche incrementando gli stanziamenti di fondi. Un’altra trattativa su cui Roma e Atene hanno interessi comuni è quella per la riforma del Patto di stabilità, nodo delicatissimo per le finanze pubbliche di quei Paesi – i due di Meloni e Mitsotakis in testa – ad alto debito pubblico. Insieme a Francia e Spagna, l’obiettivo è quello di riunire un fronte che scansi il «pericolo» di nuove regole Ue troppo rigide.


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