Un bambino di 10 anni è morto a causa di un’esplosione del camper sulla spiaggia di Bados, tra Olbia e Golfo Aranci. Il veicolo era parcheggiato in via del Mulinello, a ridosso del litorale. Secondo le prime informazioni, il piccolo era con la sua famiglia. Alcuni bagnanti in spiaggia hanno raccontato di aver sentito distintamente due forti boati in rapida successione. Suoni che hanno dato vita all’ipotesi dell’esplosione di una o più bombole di gas. Avrebbero provocato un incendio che sta impegnando mezzi aerei e squadre a terra del corpo forestale.
Il padre del bambino è stato trasferito con l’elisoccorso del 118 al centro ustioni del Santissima Annunziata di Sassari, con bruciature sul 40 per cento del corpo. La madre invece non risulta avere ferite, ma sarebbe in stato di choc.
Secondo le prime ricostruzioni, il piccolo e la sua famiglia si trovavano in Sardegna per una vacanza in una comitiva mista: il padre, come altri membri del gruppo, è di nazionalità romena, mentre il bambino risulta di nazionalità italiana con residenza a Rimini.
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