«Carabinieri figli di cani»: il giudice archivia l’accusa di vilipendio nei confronti di Fedez

La querela era stata proposta da un’associazione

Il giudice delle indagini preliminari di Milano Fiammetta Modica ha archiviato un’accusa di vilipendio delle forze armate nei confronti di Federico Lucia, in arte Fedez. L’accusa era stata promossa da un’associazione chiamata “Pro territorio Onlus” un paio di anni fa. Sotto la lente c’era il testo di una canzone: “Tu come li chiami“. Il giudice ha condiviso le argomentazioni della procura, che aveva chiesto a sua volta l’archiviazione. Sostenendo la scriminante del diritto di cronaca artistica, «esercitato pur con accenti aspri e discutibili ma da ritenersi parte della sua produzione priva della finalità di vilipendere l’Arma dei Carabinieri». Segnalando anche che i militari non hanno proceduto nei confronti del cantante. Roberto Colasanti, legale dell’associazione, ha detto ieri all’AdnKronos: «due anni fa riscontrando in rete la presenza della canzone in argomento, potendo contare su numerosi iscritti con pregressa esperienza nell’Arma abbiamo documentato in maniera circostanziata la diffusione in rete della canzone interessando la competente autorità giudiziaria. E avvalendoci del diritto riconosciuto a qualsiasi cittadino di denunciare fattispecie di reato perseguibili d’ufficio, considerato peraltro che la promozione della cultura della legalità e la difesa delle vittime dei reati rientra a pieno titolo nelle finalità dell’associazione ‘Pro territorio e cittadini onlus’».


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