Milano, muore la donna rimasta impigliata dietro a un camion dell’Amsa

L’anziana è stata trovata dai soccorsi in arresto cardiocircolatorio ed è stata portata d’urgenza al San Raffaele, dove non c’è stato nulla da fare

È morta l’anziana investita nella mattina di oggi, 18 settembre, da un mezzo pesante dell’Amsa – l’azienda che gestisce lo smaltimento dei rifiuti – a Milano, dove le strade continuano a mietere vittime e feriti. L’incidente si è verificato proco prima delle 11 lungo la via Trasimeno, all’altezza del civico 5. Nella dinamica tracciata in seguito alle prime ricostruzioni della polizia di Milano, gli indumenti della donna di 75 anni si sarebbero impigliati nella parte posteriore del camion della nettezza urbana. L’esito è stato tragico. Le condizioni della donna sono apparse gravi fin dai primi istanti. La caduta ha lasciato traumi su tutto il corpo dell’anziana che all’arrivo dell’auto medica e delle due ambulanze sopraggiunte era già in arresto cardiocircolatorio. I soccorritori le hanno praticato il massaggio cardiaco prima di trasportarla al pronto soccorso del San Raffaele, dove si è fatto tutto il possibile per salvarla, senza riuscirci. Sia durante il viaggio che all’arrivo in ospedale erano infatti proseguite le manovre per rianimare la donna. È rimasto invece illeso il conducente del mezzo pesante.


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